FABRIZIO ARDITA: LA MIA BATTAGLIA PER L’ACQUA PUBBLICA CONTINUA, HO PERSO UNA BATTAGLIA MA NON LA GUERRA
Fabrizio Ardita, la tua battaglia per l’acqua pubblica è ormai persa?
La mia battaglia per l’acqua pubblica era la battaglia della gente, soprattutto di quelli a cui staccavano i contatori dell’acqua e chiudevano l’erogazione di un bene prezioso per la vita umana. Quando gridavo molti non mi hanno ascoltato. Oggi non è cambiato nulla perché solo i nomi delle società sono diversi e non gli attori. Anche se gli Italiani hanno detto in un referendum NO alla privatizzazione dell’acqua, il Governo ha calpestato questa volontà, ma si può perdere una battaglia e non la guerra.
L’esperienza Garozzo come la classifichi?
L’ esperienza Garozzo la ritengo finita perché la gente in giro non è contenta. Inizialmente gli avevo creduto e riponevo in lui fiducia, ma poi lui ha tradito il mandato elettorale non rispettando il programma. Il suo allontanamento da Foti gli ha portato solo benefici, anche se oggi si è affidato ad Assessori nominati per far numero e costruire maggioranze in consiglio Comunale senza pensare che amministrare un Comune non è cosa facile.
Ho visto che ti sei allontanato dalla politica attiva, insomma hai un rigetto o hai deciso momentaneamente di rinchiuderti nel tuo privato?
Mi sono allontanato perché questo modo di far politica oggi, ti allontana dalla gente. Ho un forte rigetto e ritengo che oggi posso far di più, oltre che star bene, rimanendone fuori.
SABATO L’INTERVISTA INTEGRALE