Politica

DIFFERENZIATA, I RESPONSABILI INVECE DI DIMETTERSI ALZANO ANCHE LA VOCE

Oltre al lamento continuo, lo sport dello scaricabarile imperversa indisturbato in città. Sulla questione differenziata, poi, da tempo a Siracusa si rasenta il ridicolo ed il patetico insieme, con NESSUNA DELLE PARTI IN CAUSA che abbia saputo fare un MEA CULPA o presentare dignitose dimissioni. Che la città sia satura di spazzatura è decisamente un dato di fatto e che gli ingombranti la facciano da padroni sui marciapiedi, insieme alle deiezioni canine, pure. Sono purtroppo vanificati gli sforzi di tanti scrupolosi ed onesti cittadini che dall’estate 2016 accumulano sacchi e sacchetti in casa: la differenziata si è rivelata, dati ufficiali alla mano, il grande flop annunciato che sappiamo. E se a Siracusa la differenziata é ferma ad un palo, nonostante la spocchioseria e gli inutili convegni e proclami, proprio i responsabili di questo danno, sono loro stessi al contrattacco, chiedendo a mezzo stampa spiegazioni sul default. Oltre il danno la beffa: non era 100 volte meglio il silenzio o ammettere di averci provato con gli scarsissimi risultati che sappiamo? Il pasticciaccio brutto della differenziata costa alla collettività un notevole impiego di tempo e di denaro pubblico. Ci aspettiamo che i responsabili di questo grave default, invece di accusare o di accusarsi tra loro, facciano più correttamente outing e tolgano il disturbo per palesi incapacità ed incompetenza.

Carmen Perricone