Politica

SCUOLE A RISCHIO. MAURIZIO LANDIERI: LA SOLUZIONE E’ LA BUONA POLITICA, MA I FONDI SONO LIMITATI, SI CERCA DI EVITARE IL TRACOLLO

Maurizio Landieri, le scuole siracusane sono a rischio, ma Comune e Libero Consorzio sembrano avere altre priorità. Si snobba un’emergenza che potrebbe danneggiare i nostri figli?
Non credo sia un problema di priorità, ma di mancanza di fondi. Il libero consorzio non riesce a pagare gli stipendi ai dipendenti, come fa a mettere in sicurezza le scuole? Idem il comune. Il taglio dei trasferimenti incide su tutti i servizi che gli enti offrono ai cittadini. Ma anche le varie riforme scolastiche fatte in questi anni hanno avuto conseguenze disastrose. Le scuola non hanno soldi per le fotocopie e la carta igienica. Tutto ciò è il risultato dell’evidente fallimento della politica. Perché uno Stato che non riesce a garantire la sicurezza degli edifici che ospitano gli scolari e gli studenti è uno Stato che ha fallito negli elementi basilari, nell’ABC. Tutto ciò, oltre a far stare in ansia noi genitori, ha innescato i fenomeni che ben conosciamo, il populismo, per esempio, o la demagogia. La cattiva politica ha nutrito, e continua a nutrire l’antipolitica. La soluzione a tutto questo non può essere che la buona politica, ma sono decisamente pessimista al riguardo. Per lo meno in tempi brevi non c’è soluzione. Si cerca di evitare il disastro, il tracollo finanziario, tagliando servizi essenziali, la scuola la sanità, l’assistenza ai disabili, il trasporto. E i cittadini si sentono abbandonati a se stessi. E l’antipolitica ringrazia.