UNA MATTINA ALL’IKEA, AFFASCINATI DAI PELUCHE, MA IL CANE IN CAMERA DA LETTO ERA VERO, E RUSSAVA
Stamattina in giro per l’Ikea, il colosso svedese alle porte di Catania. Ci attira sempre questa grande fiera al chiuso, tutto è così pensato, organizzato. Ogni giorno i pensatori dell’Ikea debbono vincere la loro sfida con centinaia di persone che hanno deciso di passare una giornata “senza comprare nulla”. Per la crisi, perché si comprano cose inutili, perché non è vero che i prezzi sono così contenuti. Così, come in una fiera, ci sono dovunque contenitori con merce allettante a poco costo. Il visitatore è guidato all’acquisto, si fa attrarre da oggetti che se non fosse all’Ikea non guarderebbe nemmeno. E poi ci sono i peluche, di gatti e di cani, bellissimi, morbidissimi. Di tutti tipi e dimensioni, prezzo medio 4,99 euro. Poi ne abbiamo visto uno in una camera da letto, un magnifico peluche, sembrava proprio vero. Questo costerà almeno 50 euro, vediamo quanto è morbido et voilà era un cane vero, morbido, ma non un peluche e per fortuna con un buon carattere. Russava e le carezze lo hanno svegliato. Ci ha guardato, ha sbattuto la coda, si è rimesso a russare.