SCARICHI DOMESTICI E INDUSTRIALI: ELEVATE 11 SANZIONI DALLA CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA DI SIRACUSA
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La Capitaneria di porto Guardia Costiera di Siracusa ed il Nucleo Operativo Provinciale del Corpo Forestale rendono noto che, nell’ambito delle rispettive competenze, hanno effettuato numerosi controlli finalizzati alla tutela dell’ambiente marino e costiero con particolare riferimento agli scarichi abusivi.
L’attività di polizia ambientale, avviata congiuntamente oramai da quasi un anno, è stata eseguita in totale sinergia. Sono state ispezionate numerose imprese operanti nei vari settori e numerosi immobili privati insistenti lungo la fascia costiera del siracusano e comunque in prossimità di fiumi e corsi d’acqua sfocianti in mare. Dalle verifiche eseguite sono emerse numerose irregolarità in materia di scarichi domestici ed industriali per un totale di n. 11 sanzioni rilevate e contestate per complessivo massimo edittale di euro 660.000,00. I controlli hanno riguardato anche l’aspetto della gestione dei rifiuti derivanti dalle attività produttive.
La Capitaneria di porto ed il Corpo Forestale ritengono opportuno ricordare che tutti gli scarichi, sia quelli provenienti da immobili privati che quelli destinati ad uso commerciale/produttivo, devono essere autorizzati a norma dell’art. 124 del D.Lgs n. 152/2006 Testo Unico Ambiente. Si rammenta altresì l’obbligatorietà della tenuta dei registri di carico e scarico, e il relativo aggiornamento, dei rifiuti derivanti dai processi produttivi.
La mancanza di autorizzazione allo scarico comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 6.000,00 a euro 60.000,00, mentre per l’irregolarità della tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti la sanzione ammonta da euro 15.500,00 a euro 93.000,00. Nel caso di imprese che occupino un numero di dipendenti inferiore a 15 la sanzione è ridotta rispettivamente, nel minimo e nel massimo, da euro 1.040,00 a euro 6.200,00. Quando si tratta di scarichi di provenienza produttiva/industriale il titolare dell’impresa può incorrere anche in sanzioni penali.
È possibile visitare la pagina web della Capitaneria di Porto di Siracusa al seguente link: http://www.guardiacostiera.gov.it/siracusa/stampa