TROPPE OMBRE SULL’UTILIZZO DELLA TASSA DI SOGGIORNO
Si è riunita ieri, dopo i nostri ripetuti solleciti, la Consulta speciale per l’imposta di soggiorno, che, in base al regolamento comunale, “definisce e identifica gli scopi da raggiungere con l’imposta di soggiorno, proponendo progetti ed iniziative, valutando il raggiungimento degli scopi degli stessi”. La Consulta avrebbe dovuto, proprio in base allo stesso regolamento, essere convocata almeno due volte l’anno ed invece è stata incredibilmente ignorata nell’utilizzo delle ingenti somme incassate ogni anno dal Comune.
Interroghiamo l’Amministrazione per conoscere gli esiti della riunione, sulla cui regolarità abbiamo già evidenziato, in maniera formale e senza ricevere alcuna risposta, i nostri seri dubbi, visto che la composizione dell’organo consultivo obbligatorio è da tempo irregolare, non essendo ancora stato sostituito il componente di nomina consiliare rappresentante dell’opposizione, dopo le dimissioni da consigliere comunale sia del capogruppo Milazzo che del suo delegato Rodante.
Abbiamo chiesto invano al Presidente del Consiglio Comunale di rendere regolare la composizione dell’organo consultivo e di consentire alla minoranza consiliare i dovuti controlli sulle scelte in materia di uso dei proventi della imposta di soggiorno.
Chiediamo inoltre che tutta la documentazione relativa all’utilizzo delle ingenti somme dell’imposta di soggiorno, dalla sua istituzione fino ad oggi, oltre che agli scriventi venga trasmessa al collegio dei revisori dei conti e ci riserviamo, una volta da noi acquisita, di chiederne l’invio alla Procura della Corte dei Conti per la Regione Siciliana. Sull’utilizzo delle somme di questa imposta, introdotta da questa Amministrazione, va garantita la massima trasparenza.
Salvo Sorbello – Cetty Vinci – Franco Zappalà
Consiglieri comunali di Siracusa