Politica

18 VINCITORI AL “SEMAFORO”, DA QUATTRO ANNI LA POESIA DI BELVEDERE E’ MAGIA

Inno alla cultura, quello che ha contrassegnato il pomeriggio dedicato alla poesia a tema libero, in lingua italiana e in dialetto siciliano, tra le ovazioni del pubblico e il bagno di versi poetici decantati dai 18 vincitori della quarta edizione del concorso poesia “Il Semaforo”, che da quattro anni riscontra la partecipazione di poeti e poetesse della provincia, della regione e da fuori regione.

“ In questa quarta edizione abbiamo ricevuto, letto e valutato 130 poesie appartenenti alle tre categorie previste dal regolamento. Un numero in crescendo che ci invoglia sicuramente a continuare nel riproporre la prossima edizione. Sono felice di avere iniziato questa esperienza con la poetessa Salva Motta con la quale abbiamo sognato di donare lustro al nostro quartiere, investendo sull’aspetto culturale che rende liberi di esternare emozioni, pensieri e sentimenti attraverso i versi poetici. Il progetto è scaturito, infatti, dalla convinzione che, ancora oggi, parlare di poesia abbia un senso. In un mondo assordato da problemi, la poesia rappresenta un bene irrinunciabile, un antidoto efficace al degrado del linguaggio, un modo per fare rimanere viva la parola e difenderla dalla banalizzazione imperante. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il sostegno morale di quanti hanno condiviso con noi questo progetto. Prima fra tutti il carissimo Dirigente Scolastico del XII istituto comprensivo V. Brancati, dott.ssa Stefania Gallo, che ha adottato l’idea sostenendola e collaborando alla sua realizzazione ” La riflessione della dott.ssa Concettina Pastore, componente dello staff organizzativo insieme a Claudio Marino e Giulia Intagliata.

Piccoli e grandi poeti oggi si sono confrontati sul palco deliziando il pubblico. Liriche poetiche che hanno raccontato, in versi, contesti, ricordi, sentimenti e attualità. Tra gli ospiti presenti S. Raiti, Daniela La Runa, Tommasa Maimone. Il tutto contornato dalla performance di piccoli artisti locali che hanno eseguito testi musicali con la chitarra e dall’impeccabile conduzione della serata dello speacker Peppe Magnano.