Comunicati

VIGILANZA PRIVATA ALL’ASP, PER I SINDACATI ILLEGALE LA GESTIONE DEL PERSONALE

Nell’incontro convocato dal Prefetto di Siracusa giorno 20 u.s. Per trovare una soluzione condivisa nella vertenza delle 19 Gpg licenziante da ST vigilanza per fine appalto, e non assunte dalla subentrante KGB in palese violazione sia delle norme contrattuali sia del capitolato d’appalto ASP, si è consumato un precedente che avrà effetti devastanti per l’intero settore.

Nonostante la direzione ASP nel precedente incontro aveva dichiarato al tavolo prefettizio che all’indomani del licenziamento delle Gpg già impiegate nel l’appalto, avrebbe risolto il contratto in autotutela se non fossero state assunte tutte le guardie giurate dalla subentrante, nell’incontro di giorno 20, non solo non ha ottemperato alla precedente dichiarazione ,  ma su impulso diretto della Prefettura, ha accettato supinamente il “ricatto” di firmare il contratto fino a ieri provvisorio, “conditio sine qua non”, posto arrogantemente all’azienda subentrante per assumere solo 7 lavoratori dei 19 aventi diritto, ritenendo così assolto l’obbligo previsto dell’art.6 del capitolato d’appalto, senza neanche la garanzia di impiegare le Gpg nel l’appalto.
Le OO.SS. Filcams, Fisascat , Uiltucs e Ugl hanno elevato inascoltate formale protesta per la forzatura che si stava consumando nel tavolo prefettizio, dove tra l’altro, anche la tesi sostenuta dall’ufficio del lavoro presente al tavolo, che in ogni caso le assunzioni dovevano avvenire in ossequio ai dettati di leggere  non per mera discrezionalità è rimasta inascoltata .

Dichiarazione congiunta di Filcam Fisascat Uiltucs Siracusa: Nel cambio appalto vigilanza ASP di Catania, tutte le guardie sono state assorbite dall’istituto che è subentrato, a Siracusa di contro, Il direttore Brugaletta come la Prefettura di Siracusa, hanno ieri avallato di fatto il superamento formale del cambio appalto nell’ambito della vigilanza privata, un precedente gravissimo che avrà non poche conseguenze nell’intero settore del terziario. Se nella zona industriale le OO.SS. Da tempo rivendicano la clausola sociale nei cambi appalti, oggi la messa in discussione di una norma di legge e contrattuale, di fatto pone l’intera provincia di Siracusa in un triste primato di palese illegalità , con  le aziende autorizzate di fatto, non solo non rispettare i contratti di lavoro, ma di più sancire l’arbitrio di scegliere quali lavoratori assumere.  Di fronte a tale incresciosa situazione, le OO.SS. Non lasceranno nulla di intentato, e coinvolgeranno tutte le istituzioni per rivendicare il rispetto delle leggi e dei contratti . Sentire dall’ASP la dichiarazione che nel l’appalto insistono 32 guardie giurate, e nulla fa per garantire i 19 che oggi sono stai licenziati e che sono garantire dalla clausola prevista all’art.6 del capitolato d’appalto, è uno schiaffo all’intero mondo del lavoro che non potrà rimanere senza un adeguata risposta. “

Inviato da Maria Teresa Giglio