Politica

PRINCIOTTA A GAROZZO: PENSA AI MAGISTRATI AMICI TUOI

Conferenza stampa di Simona Princiotta e a giro di voce replica di Garozzo. Cioè questo sindaco è assente a tempo pieno su Siracusa, ma quando parla la Princiotta risponde subito, si rianima, esce da dove non si sa. Diciamo subito che le attese sono andate deluse visto che non si è entrati nel merito delle varie vicende giudiziarie, ma la Princiotta ha detto a chiare note due cose: di avere piena fiducia nel procuratore Giordano e che ci sono magistrati amici di Garozzo. Ecco uno stralcio del suo intervento:  Lascio il PDNon lascio il partito che conoscevo o credevo di conoscere, lascio un PD distrutto dal Renzismo e dalle sue ricadute provinciali in cui Siracusa non ha fatto eccezione. Il sindaco di Siracusa, renziano della prima ora, con le sue Leopolde scimmiottate, ha fatto suo per intero il “verbo”. Ma in questi quattro anni cosa ha fatto l’amministrazione Garozzo se non perpetuare gli errori delle passate amministrazioni. Asili nido, igiene urbana, gestione degli impianti sportivi, per non parlare delle condizioni vergognose in cui versano le strutture scolastiche, inesistente qualsiasi aiuto alle famiglie disagiate. Si è cambiato in meglio? No al contrario. Veniamo ai fatti giudiziari: Invece di attaccare magistrati che non hanno mai lavorato sulle mie denunce perché non parla di qualche magistrato amico suo, perché non ci spiega come mai tutte le denunce contro di me finivano sempre nelle stesse mani, e come mai venivo puntualmente rinviata a giudizio. La politica non si fa in tribunale, ma gli illeciti oggi si chiamano atti politici. Io sono candidata a rappresentare la città e i suoi cittadiniSono candidata per far si che la voce della gente si levi alta nelle stanze del potere. Non ho ancora deciso a cosa ma sarò candidata. E non mi metterò in gioco solo per partecipare, mi metterò in gioco per vincere, perché se vinco io vincono i cittadini

Replica subito Garozzo, ecco uno stralcio:

“Un merito però va riconosciuto alla consigliera Princiotta, la capacità di rilasciare dichiarazioni esilaranti, che fanno sorridere, anche se con amarezza visto che finiscono per colpire la vita delle persone e la città. Proprio lei, infatti, dice che la politica non si fa nei tribunali quando è stata lei, più e più volte, ad aver portato la politica dentro i tribunali, troppo spesso mentendo sapendo di mentire.

 

Ancora più esilarante è sentire dire che ci siano magistrati “amici” miei. Prima di tutto chiarisco subito che io non ho frequentazioni di nessun tipo con nessun magistrato, io. Alla consigliera voglio anche dire che è esilarante parlare di magistrati “amici” miei e che tutte le mie denunce finiscono agli stessi magistrati perché molte delle denunce che ho presentato sono state archiviate, spesso con motivazioni fantasiose. Ovviamente, sotto questo punto di vista, mi sono già premurato di impugnare queste archiviazioni ma tutto questo dimostra che quello che dice Princiotta è una sciocchezza.

Poi invito il Procuratore capo a verificare se sono “amico” di qualcuno, contestualmente però gli chiedo di prestare attenzione a 360 gradi, e di verificare se ci siano esponenti politici locali che hanno relazioni molto più che amicali con qualche magistrato. Concludo dicendo ancora una volta che bisogna assolutamente fare chiarezza su determinate ingerenze che di certo non fanno un buon servizio a Siracusa”.

 

Tutto qui, un giochetto di scarsa politica che non ha nessun ritorno utile per la città. Garozzo tace sulla Giunta che doveva cambiare per intero, sulle strade scassate, sull’appalto idrico, su quello di igiene urbana, sulla città inquinata. Tace insomma su tutti i problemi veri della città, ritorna in campo solo per rimbeccare la Princiotta, per scomparire nuovamente subito dopo. Poveri noi.