Politica

ASSESSORE TROIA, BASTA GAY E LESBICHE NELLE SCUOLE

Riceviamo e pubblichiamo :

Caro Direttore, abbiamo apprezzato la nota del suo giornale sulla disgraziata iniziativa del Comune di patrocinare iniziative di Stonewall e Arcigay sull’indottrinamento degli studenti nelle scuole. Lo riteniamo una oscena assurdità e una invasione di campo su argomenti che non sono di competenza né del Comune né della scuola. Ha ragione Salvo Sorbello a chiedere le carte all’assessore Troia e a denunciare un degrado comportamentale inaccettabile. Protesteremo coi vari dirigenti scolastici e siamo pronti a far valere in tutte le sedi le nostre ragioni. 

seguono otto firme

La nota accorta di questi genitori non ci stupisce. La giunta Garozzo cavalca il cavallo dei gay da diverso tempo, erogazione contributi, promuove manifestazioni. Siamo contro ogni discriminazione e lo ribadiamo, ma questo pressing su scuole e studenti sulla diversità ci sembra davvero una forzatura. Esperti e dirigenti di Arcigay e Stonewall che indottrinano gli studenti è una assurdità che prevarica centinaia di famiglie e genitori. L’assessore Troia é l’assessore alla pubblica istruzione e deve restare nell’alveo delle competenze istituzionali. Non spetta a lei scavalcare i genitori per far spiegare a scuola le diversità a gay, lesbiche e trans. Un passo indietro subito o scoppia la polveriera.