VINCIULLO: VI SPIEGO COME LA SACCENTE E INCONCLUDENTE GAROZZO BAND HA PERSO 7,5 MILIONI DI FINANZIAMENTI

Rep: Il 7 giugno 2017 avevo fatto presente all’Amministrazione Comunale che era stato predisposto un Decreto per la revoca di un finanziamento che fra fondi pubblici e privati ammontava a 7,5 per la riqualificazione e il recupero di un contesto urbano quale quello di viale dei Comuni che aveva bisogno di interventi vari da parte della Regione Siciliana. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.L’ Amministrazione Comunale di Siracusa, con l’abituale saccenza, aveva manifestato il fastidio per questa mia presa di posizione e l’assicurazione che i fondi non sarebbero andati perduti.Purtroppo è stato pubblicato il DDG con il quale viene certificata la morte del finanziamento di 7,5 milioni di euro e l’indizione di un nuovo Bando che da la possibilità di poter accedere ai contributi per i programmi integrati per il recupero e riqualificazione delle città dove fare rientrare in questo caso anche la costruzione della palestra della scuole di via Calatabiano.Come si ricorderà, con DDG 147/2011 erano state formulata la graduatoria per i Comuni che avevano fatto richiesta e fra questi per un progetto di quasi 7,5 milioni anche Siracusa, ultima classificata, oltre che Noto, Floridia e Canicattini Bagni.A causa del mancato utilizzo delle somme, nel 2014, si era, già, giunti alla revoca della graduatoria.Successivamente alcuni Comuni avevano fatto ricorso presso il TAR di Catania e il CGA e,  di conseguenza, tutte le proposte ammissibili erano state ammesse a finanziamento, procedendo allo scorrimento della graduatoria.Adesso, ha continuato Vinciullo, a seguito delle revoche e riassegnazioni, vi è una disponibilità di 17 milioni di euro di cui 14 messi a disposizione del Ministero delle Infrastrutture nel lontano 2011 e 3 milioni sulle risorse messe a disposizione dal Parlamento Siciliano che aveva approvato una norma in tal senso.Di conseguenza, è stato pubblicato il Bando pubblico per l’accesso ai contributi per i programmi integrati per il recupero e riqualificazione delle cittàÈ chiaro che soggetti attuatori possono essere solo i Comuni sia da soli, oppure in concorso con soggetti privati, imprese, cooperative, consorzi ed anche in concorso con altri soggetti pubblici.Si spera che, ha proseguito Vinciullo, in questi ultimi giorni di vita di questa Amministrazione Comunale, si corra, immediatamente, ai ripari e si presenti, nel rispetto delle norme riguardanti, le procedure di evidenza pubblica un programma tale da poter recuperare i 7 milioni di euro perduti.E’ noto che eventuali accordi fra pubblico e privato dovranno essere adottati in conformità alle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali in materia di parternariato pubblico privato.I programmi hanno l’obiettivo di riqualificare ambiti fortemente degradati con dotazione di opere infrastrutturali e servizi pubblici e sociali per evitare che si continuino a marginalizzare alcune aree all’interno del Comune, nonché consentiranno la realizzazione di alloggi sociali che dovranno essere dati a soggetti che dovranno pagare una locazione.E’ evidente che gli interventi possono prevedere la realizzazione di spazi socio educativi , sportivi, culturali, rivolti prioritariamente ai soggetti beneficiari di alloggi sociali.In pratica l’ Amministrazione Comunale ha la possibilità di realizzare almeno 30 unità immobiliari destinate a soggetti svantaggiati o che si trovano in condizioni particolarmente difficili.Quello che tutti i candidati stanno dicendo, in questi giorni, sulla necessità di una ricucitura urbanistica delle zone fragili con il resto della città, trova la loro pratica applicazione in questo decreto che sarà ora sulla pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per essere operativo dallo stesso giorno.L’invito ai sindaci, ha concluso Vinciullo, è quello di operare per consentire ai cittadini di non perdere questo importante finanziamento.