ANCHE STAMATTINA NON RACCOLTA LA SPAZZATURA. PIU’ TASSE E MENO SERVIZI?
Rep: Il sindaco (titolare della rubrica del Tributi), Francesco Italia, assieme al dirigente del settore, Rosario Pisana,ha tenuto una conferenza stampa dedicata alla Fiscalità. Dai dati predisposti dall’Ufficio delle Entrate ed illustrati alla stampa si evince, per l’anno in corso, una crescita esponenziale dell’attività di accertamento rispetto al 2018. Così si è passati per l’Imu da 8846 accertamenti del 2018 a 14.620 per il 2019; per la Tari da 7776 a 13.936 accertamenti; per la Cosap da 404 a 2.648. Tradotto in cifre gli importi accertati nel 2018, per il quinquennio precedente 2012/2017, valgono quasi 19 milioni per l’Imu, 3milioni627mila euro per la Tari, 218mila per la Cosap e 369mila euro per l’Icp, l’imposta sulla pubblicità. In totale, nel periodo che va dal 2012 al 2017 sono stati evasi, ed accertatati, oltre 23milioni e 200mila euro. Sono invece 10mila gli avvisi bonari, una sorta di invito ai cittadini a chiarire le loro posizioni “anomale”, emessi nei confronti di altrettanti cittadini. “La nostra – ha detto il sindaco Italia – è un’azione che facciamo soprattutto nel rispetto dei cittadini che pagano le tasse e per applicare le leggi, non dimenticandoci che il versamento dei tributi locali è fondamentale per i servizi che siamo chiamati ad erogare. Giovanni: saranno aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30.
Anche stamattina non ha funzionato la differenziata e l’organico è rimasto al suo posto, almeno fino a quando non è stato ritirato dagli stessi cittadini. La mancata raccolta ormai avviene ripetutamente, la colpa è dei centri di conferimento, dicono il Comune e Tekra. Ma che quarzo di scusa è? Così se i centri di conferimento non funzionano per un mese di fila, per un mese i siracusani la spazzatura se la tengono in casa a beneficio di topi e scarafaggi? Ci vuole un piano B, ci vuole un modo di provvedere e questo lo debbono pensare chi amministra e chi raccoglie, non certo i cittadini. Dal 2 dicembre porta a porta in tutta la città e nelle zone balneari? Anche questa una balla. Non sta funzionando un quarzo!
Diciamo questo al sindaco Italcalenda. Se non pagate la tasse non ci sono i servizi, dice. Ma i servizi non ci sono anche se si paga. Ma che a gioco stiamo giocando? Siete un disastro e chiedete ai cittadini di pagare le tasse? Per cosa? Per i vostri stipendi, per dare i nostri soldi alle vostre associazioni amiche?