STEFANIA PRESTIGIACOMO: BASTA PORTE GIREVOLI E PASSAGGI DA UN PARTITO ALL’ALTRO
Stefania Prestigiacomo, modella in calze nere escort all’ingresso della Cattedrale, modelli che rappresentavano Madonna e Gesù davanti all’ingresso dell’Arcivescovado. Blasfemo o divertente?
L’evento di Dolce e Gabbana è stato una grande vetrina per Siracusa. Da decenni la moda usa simboli e parole della religione. Ormai queste provocazioni (o omaggi) non fanno scalpore. Se ne può fare, questo sì, una questione di buon gusto. I tempi sono decisamente cambiati. Ricordo ad esempio che 20 anni fa, quando ospitai da ministro delle pari opportunità la conferenza ministeriale del semestre di presidenza italiana, nella Chiesa del Collegio, già sconsacrata, l’allora Vicario Monsignor Greco disapprovò la mia scelta di usare come sfondo l’immagine della Venere Landolina che avevo voluto non per l’indubbia bellezza del corpo, ma per la testa mozzata che simboleggiava i diritti negati alle donne. Mi ‘convinse’ a rimuoverla nottetempo.
Sei l’unica deputata di riferimento di Siracusa e sei riuscita a non far perdere al territorio il nuovo ospedale, la CamCommercio e ti stai battendo per la zona industriale,. Non abbiamo molta fiducia nelle istituzioni che stanno lavorando per i fondi PNRR e altri fondi europei col metodo del “facciamo noi e non informiamo nessuno”
Io ho fatto il mio lavoro e le mie battaglie per il territorio e ti ringrazio per averle ricordate. Il PNRR è una enorme opportunità. Non so cosa stiano facendo le istituzioni locali. Non siamo mai stati coinvolti.
In vista delle Regionali (ma ora anche in vista delle elezioni nazionali anticipate) siamo al caos con tanti candidati privi di ideologia e transitati qui e la per convenienza. E, peggio, anche candidati che per motivi giudiziari nella prima repubblica non avrebbero nemmeno pensato di concorrere, anzi si sarebbero messi intelligentemente da parte in attesa di chiarire la loro posizione.
E’ una situazione spiacevole e incresciosa quella che si sta delineando. La Sicilia ha bisogno di politica e di coerenza non di porte girevoli, personalismi. C’è una realtà sfilacciata e di perdita di identità politica. Il passaggio dall’oggi al domani da uno schieramento all’altro, ultimo il caso del sindaco di Melilli passato da Fi al Pd.
Io ho cominciato a far politica nel ’94 in Forza Italia e lì sono rimasta nella buona e nella cattiva sorte e credo che in questo partito concluderò la mia vicenda politica. Cambiare idea è legittimo, qui però mi pare che non siamo in territorio politico, ma di ben altro.
La Sicilia avrebbe bisogno di buona politica e buon governo.
Abbiamo scritto per tempo del perché il sindaco del cga spendesse soldi solo sulle strutture e sulle strade dove dovevano passare i suoi amici D&G con codazzo di vip, in sostanza il Comune avrebbe speso centinaia di migliaia di euro con un piccolo rimborso di 48mila euro. Solo operazione elettorale coi soldi dei siracusani.
E quindi Salvo siamo grati a D&G. Grazie a loro è stata data una ripulita a parte della città e riaperte strade chiuse da mesi.
Stefania, c’è chi ti vuole candidata presidente della Regione e/o candidata sindaco?
Vivo la politica con passione, chi mi conosce lo sa, e se assumo un impegno lo conduco fino in fondo al mio meglio. Saranno gli elettori a decidere se devo continuare e in quale ruolo.
In conclusione fai un favore ai siracusani e cioè dire la verità vera sullo stato di Siracusa. Siamo messi male, anzi malissimo? Possiamo recuperare? Non c’è speranza?
Siamo messi male come gran parte del sud, ma a differenza di altre aree del mezzogiorno e della stessa Sicilia, Siracusa ha potenzialità straordinarie: turismo, agricoltura di eccellenza, un tessuto industriale in difficoltà ma forte e strutturato. Ci vogliono competenze, professionalità anche politiche, orgoglio e credibilità per mettere a frutto queste risorse.