Politica

SALVO ADORNO: SINDACO CONTRO I CONSIGLIERI COMUNALI, GRAVISSIMO ERRORE POLITICO

Salvo Adorno, ma il Pd di fatto è in giunta con il sindaco del cga con diversi assessori. O no?

No è fuori. La direzione comunale del Pd nell’estate 2021 ha deliberato di uscire dalla giunta. Gli assessori che sono rimasti lo sono a titolo personale e non hanno rinnovato la tessera del Partito.

Da tanto tempo il Consiglio comunale non c’è più e chi amministra ha anche fermato ricorsi avversi di consiglieri comunali coi soldi dei siracusani. Per fare chiarezza?

Credo che il venire meno del Consiglio comunale sia il vulnus più grave della città, manca il luogo per eccellenza istituzionale di dibattito e confronto. La caduta del consiglio è responsabilità dei consiglieri, ma credo che l’amministrazione avrebbe dovuto fare di tutto per favorire il reintegro. Il non averlo fatto è un grave errore politico che paga tutta la città.

Nonostante si lavori di corridoio, nessuna dimentica che quest’anno ci sono le Regionali. Il Pd si è preparato, è spaccato, punta al deputato?

Il PD si sta preparando alla scadenza, l’elezione del deputato è pienamente nelle sue potenzialità.  Faremo una lista in grado di interpretare le istanze più innovative e trasparenti che vengono dalla società siracusana, con attenzione all’equilibrio di genere e territoriale.

L’allarme sulla zona industriale è pesante e quel che è peggio molti sembrano averlo preso sottogamba, a partire dal governo della Regione. Vogliamo chiudere la zona industriale per distrazione?

Bisogna lavorare al rilancio dell’area industriale puntando su due obiettivi fondamentali: la bonifica dei suoli e delle acque del porto di Augusta e la transizione energetica delle industrie del petrolchimico. Risanare l’ambiente e mantenere le condizioni occupazionali è fondamentale.  Sono più volte intervenuto su questi temi. Il recente odg. firmato alla Camera sulla transizione dell’industria petrolchimica va in questa direzione. Ugualmente importante è l’attivazione delle Zes che può aiutare lo sviluppo della media impresa, auspicabilmente in chiave di un’economia circolare.

Pandemia. Continuano incomprensioni e assenze.  Il Comune e il sindaco del cga continuano a tirarsi fuori mentre in altri comuni siracusani i sindaci fanno tutto e più di tutto, a partire dei tamponi gratuiti per i cittadini.

Il PD sta lavorando a un documento sulla sanità che uscirà a breve. Con la pandemia è centrale il rafforzamento della sanità territoriale, ma bisogna fare i conti con le carenze di personale sanitario e para sanitario. È necessario uno sforzo per garantire un uso razionale dei fondi del PNRR su questo settore recentemente deliberati dal governo nazionale e regionale. Un ruolo centrale nell’indirizzo delle risorse dovrà svolgere non un singolo sindaco, ma la conferenza dei sindaci.

Con un uomo solo al comando le notizie sono a zero, se si fa eccezione per quelle manipolate a pagamento. Prendiamo il teatro comunale che da tanto, troppo tempo sarebbe stato affidato ad una società, unica partecipante, che sembrerebbe avere problemi fiscali. Ma davvero si può perdere tutto questo tempo e lasciare il teatro chiuso con le stagioni che saltano a ripetizione?

La questione del teatro comunale è stata sollevata dagli interventi del PD e attendiamo risposta. Il teatro è una grande risorsa per la città al momento colpevolmente sottoutilizzata. Spero che con la partecipazione alla città di cultura 2024 anche il ruolo del teatro venga valorizzato in modo stabile.

C’è poi il contenzioso sulla gestione della Cittadella, anche qui tempi lunghi e fatti noti solo in parte.

Anche in questo caso l’intricato contenzioso rischia di bloccare il centro nevralgico della vita sportiva cittadina. Il PD cittadino si è espresso più volte in modo molto critico sulla vicenda. Oggi il nodo da sciogliere è quello della gestione, ma non mi sembra che l’amministrazione sia attrezzata per affrontarlo.

Siracusa ha fra 600 e 700 strade importanti. Come si fa sceglierne 11 eliminando le ex frazioni e tutto il litorale? Non amministra così nemmeno Topolino

Lasciami dire sulle buche che se già l’amministrazione riuscisse veramente a eliminare quelle delle 11 strade sarebbe un gran successo. Vedremo. Bisognerebbe avere una visione strategica sulla manutenzione ordinaria della città che purtroppo manca.

L’anno prossimo ci sono le Comunali, il progetto del Pd qual è?

Costruire una coalizione di centro sinistra ampia alternativa a questa amministrazione. Su questo sono impegnate la segreteria cittadina e quella provinciale.

Noi vediamo Siracusa come una città in coma, massacrata fisicamente e culturalmente da Garozzo prima e dal sindaco del cga dopo. Lo storico Salvo Adorno, e non il politico, come giudica Siracusa a febbraio 2022

Il mio giudizio sulla sindacatura Garozzo non è negativo, vedo una discontinuità con il presente.  Ritengo, ma questo lo abbiamo già detto che la posizione sullo scioglimento del consiglio sia stato un punto di svolta. Siracusa è una città che deve trovare una classe dirigente complessiva capace di porre al centro l’interesse della città superando le legittime divisioni interne. In passato lo ha fatto due volte: fra otto e novecento con l’espansione fuori da Ortigia e negli anni cinquanta sessanta in occasione del processo di industrializzazione. Sono stati i periodi di maggiore ricchezza e sviluppo. Oggi un passo in questa direzione è stato fatto nel caso della Camera di commercio, dell’idroscalo e dell’ospedale. Bisogna mettere Siracusa nella condizione di costruire un nuovo modello di sviluppo, di superare la storica subalternità nei confronti dell’area etnea e di costruire un rapporto di cooperazione con l’area Iblea. Questo è secondo me il compito che tocca alla politica oggi.