MANGIAFICO (CIVICO 4): AMMINISTRAZIONE FLOP, PERSONALE BISTRATTATO, CALO COSTANTE DEL CONSENSO
Rep: Siracusa, 31 gennaio 2022. “L’Amministrazione comunale dimostra puntualmente una scarsa conoscenza di strumenti normativi e scarsa sensibilità”. Così il movimento “Civico 4” giudica l’azione dell’attuale sindaco sull’annosa questione della gestione del personale part-time e dei servizi di supporto al Comune di Siracusa.
“Civico 4” passa sotto la lente di ingrandimento la disposizione organizzativa che discende dalla delibera di Giunta Municipale 146 del 22/12/2021 (l’ultima in ordine di tempo), con cui sono stati rimodulati gli orari di lavoro del personale part-time.
“Presentato come “potenziamento dei servizi”, è solo uno specchio per le allodole. – accusa il leader Michele Mangiafico – Ogni giorno cambia l’orario di ingresso e quello di uscita a causa del fatto che l’Amministrazione comunale, anziché stabilizzare a “full-time” il personale “part-time”, ha proceduto con l’erogazione di qualche ora in più per utilizzare, al contrario, le risorse risparmiate dai pensionamenti per realizzare i concorsi per i dirigenti, sprecando l’opportunità di rispondere alla richiesta di servizi efficienti da parte della cittadinanza. Risultato: gente costretta a file chilometriche anche solo per una carta di identità. Molte sedi circoscrizionali ancora chiuse per mancanza di personale”.
Altro grattacapo per l’Amministrazione è la vicenda del personale ex Util service. “A fronte delle ripetute proteste di piazza dei lavoratori in cassa integrazione – ricorda Mangiafico – a causa dello “spezzatino” deciso dalla classe dirigente del Vermexio, il sindaco e i suoi sodali non sono riusciti a introdurre alcuna efficace politica a sollievo delle sofferenze e delle difficoltà di questa vasta platea di persone. Il problema resta irrisolto e il disagio acuito. Riteniamo un grave errore il mancato accesso al lotto Consip FM5 per la manutenzione degli immobili comunali, che avrebbe permesso una visione di lungo periodo (leggasi quadriennale) ed un numero importante di attività su cui giostrare: dalla manutenzione al facchinaggio, dal montaggio palchi all’affissione, fino alla custodia.”
Definita, dal movimento, opaca la gestione della gara per l’affidamento della gestione dei tributi comunali. “Civico4” esprime preoccupazione per la lettera del 25/01/2022 prot. 1095, che segue quella del 07/12/2021 prot. 17865, con cui l’ufficio ispettivo del Dipartimento delle Autonomie Locali della Regione Siciliana chiede per la seconda volta all’Amministrazione comunale una relazione sul paventato affidamento dei servizi a soggetti privi dei requisiti previsti dal disciplinare di gara. Su questo, il movimento chiede all’Amministrazione comunale di spiegare anche alla pubblica opinione cosa sta accadendo.
“Irrispettosa e priva di strategia – afferma il leader – la gestione del servizio di archiviazione e digitalizzazione, che impiega dodici unità lavorative e che si è dimostrata, al contrario, quanto mai importante per supportare le pratiche in corso relative ai più recenti strumenti di finanziamento per la ristrutturazione dei propri immobili. Il servizio scade il 28 febbraio, tra appena un mese e anche in questo caso nulla è dato sapere sulle intenzioni dell’Amministrazione, la quale a parole parla di “smart city”, ma nei fatti in tutto ha impiegato queste persone tranne che nella digitalizzazione. L’attività preziosa di censimento e catalogazione degli archivi ha avuto una sospensione su cui chiediamo chiarimenti a chi oggi governa la città.”
“Non ci stupisce – conclude Mangiafico – il calo costante di consensi del gruppo di potere che governa la città ancora per qualche mese perché, vuoi o non vuoi, si governa attraverso il lavoro delle persone che ti collaborano e quando il modo di trattarle è quello messo in campo da chi ha gestito la città i questi quattro anni a risentirne è anche il consenso.”