Politica

IL PAGELLONE DE I FATTI: 3 A LAURA VALVO E PROSPERO DENTE

Laura Valvo 3 – Se si dovesse dare un volto e un fisico all’ingratitudine pensiamo che quello di Laura Valvo calzerebbe a pennello. In ogni caso, visto lo stato di fatto, ha fatto carriera. Alla siracusana.

Mancarella (Mariaelisa) 6- – E’ giovane e in gamba. Per questio come neo presidente dell’Iacp ci si aspettava molto da lei viste anche le condizioni in cui versano centinaia di alloggi popolari. Travolta dal meccanismo e dalla burocrazia puntuta? Può darsi, aspettiamo riscatto. Il 6- ci sta.

Russoniello 8 – Una figlia del popolo con gli attributi. Crede nei suoi principi e non li mette da parte per qualche strapuntino. Siracusa ha bisogno di persone, con la P maiuscola,  come lei.

Zappulla (renziano) 7 – Fa politica nel senso migliore del termine, non per nulla il suo magister è stato un grandissimo come monsignor Gozzo. Troppo renziano? Beh, ad oggi non è che abbia avuto tanto torto.

Furnari 6 – Non è riuscita ancora a trovare una dimensione con un ruolo politico adeguato alla sua voglia di fare. Oggi Italia Viva, forse una transizione.

Guglielmo 4 – E’ stato l’ex segretario cittadino del partito comunista siracusano. Oggi con LeC poteva fare di meglio, dettare una linea meno autoritaria e autoreferenziale al sindaco del cga. Invece tutti sottomessi, lui per primo. Un disastro.

Lo Iacono 8 – Insieme a Lucia Acerra il cuore della rinascita di villa Reimann. Perseguitato come i cristiani dal potere granatiano ed esiliato dalla villa che oggi è ridotta ai minimi termini e rischia di venire giù da un momento all’altro nonostante l’assessore e il sindaco del cga parlino ogni giorno di rigenerazione. Falsi e imbroglioni, la villa crolla..

Landieri 8 – E’ una delle poche intelligenze vive di Siracusa. Leggere quello che scrive è un balsamo e spesso fa riflettere. Grande Mau.

Dente 3 – Non si può fare il segretario di un sindacato organizzando le conferenze stampa  del sindaco del cga e candidandosi con le liste di appoggio allo stesso.

Ferlito 8 – Un’altra città con una gestione intelligente avrebbe da tempo dato un incarico di esperto a 360 gradi a Salvo Ferlito. Ne avrebbe beneficiato subito e in maniera prorompente visto che Ferlito è un creativo, una fucina di idee, un’eccellenza che ha girato il mondo ed ovunque ha ricevuto consensi. A Siracusa no. Qui invece abbiamo nella stanza dei bottoni i fans dello zero assoluto. 

Toi Bianca 6 – Ha avuto le sue sofferenze, ma bisogna dire che la sofferenza l’ha indossata con una certa eleganza. Un progressista con interessi diversi, ha detto qualche giorno addietro un grillino fra lo stupore generale.

Salvo Russo 7 – Segnatevi il nome, è a Siracusa un raro caso di volontario vero. Non prende contributi dal Comune, non ha prebende, non è colluso con la Curia.

Mauro Basile 7 – A Belvedere lo attende una durissima sfida. Basile è uno tosto, uno che si batte fino all’ultimo, ma il suo avversario, Pantano, oggi anche assessore, è il pupillo del sindaco del cga. Fino alla fine.

Parlato 4 – E’ sindaco confermato a Sortino, ma nulla di più. Buono per la sua campagna elettorale, incapace di pensare ad un progetto serio di rilancio per una città che ha avuto fra i suoi figli colossi come Mario Giardino ed ha anche oggi eccellenze come Mario Blancato e Paolo Mezzio. Parlato sculuriu.

Ortisi (Egidio) – Lui non sarebbe d’accordo ad essere in una classifica come questa, per noi è un onore citarlo.

Tocco (Elio) – Siracusa non gli rende quello che meriterebbe, ma è storia vecchia. Vale naturalmente lo stesso discorso fatto per Egidio, per noi è un onore citarlo.

Carta 4 – Ha preso la strada del sindaco del cga e come lui non ha nessuna opposizione, ma è solo furbo e la furbizia in politica non basta.

Ansaldi (Peppe) 8 – Si defila sempre di più dalla politica, le persone perbene, fino ad oggi, a Siracusa non hanno alternative.

Maiorca (Patrizia) nc – Magari fra qualche tempo spiegherà quello che è successo all’Amp, gli accordi con la stazione partenopea, le nomine..

Graziella Ambrogio e Paola Altomonte 7  – Due giornaliste che fanno il loro lavoro seriamente e senza compromessi di nessun genere.

Maiorca (Corrado) 7 – Fa da anni il direttore di Nuovo Sud e sta ben lontano dai siracusani.