IL SINDACO DEL CGA ACCUSA CHI L’HA PRECEDUTO, MA PRIMA ERA SEMPRE LUI IL VICE SINDACO ED E’ AL VERMEXIO DA NOVE ANNI FILATI
Scrive il sindaco del Cga sul caso Talete: “Ho formalmente richiesto al Segretario generale di accertare cosa abbia in concreto determinato il mancato rinnovo del certificato prevenzione incendi del parcheggio Talete. Dai documenti si evince che nel 2018 sono stati affidati ed eseguiti i lavori di manutenzione degli estintori del parcheggio e la messa in pristino dell’impianto antincendio. A quella data avrebbe dovuto esistere un CPI valido o, se scaduto, l’ufficio che ha istruito la pratica avrebbe, di regola, dovuto attivarsi per richiederlo. Saranno accertate le responsabilità amministrative.
I lavori di adeguamento dei sistemi di sicurezza del Talete, sono stati avviati con grande rapidità per restituirlo alla fruizione in piena sicurezza e nei tempi più veloci al fine di limitare il disagio arrecato alla cittadinanza”.
Lo ha detto il sindaco, Francesco Italia, nel corso della conferenza stampa odierna sulla Mobilità.
Il Sindaco ha poi ricordato una serie di interventi relativi ad immobili comunali che dal suo insediamento ad oggi hanno riguardato strutture con problemi di impianti:
“Dai mercati generali, dove abbiamo provveduto al rifacimento totale degli impianti elettrici, all’Antico mercato di Ortigia, dichiarato inagibile a pochi giorni dal Natale 2019 per problemi agli impianti elettrici e che, a giorni riconsegneremo alla fruizione.
Sul fronte parcheggi sono in corso i lavori di ristrutturazione e ripristino degli impianti del parcheggio di Fontane Bianche, anch’esso dichiarato inagibile; mentre il parcheggio del molo Sant’Antonio è stato recentemente oggetto di interventi grazie alla rimozione delle baracche abusive poi date alle fiamme, l’installazione di bagni pubblici autopulenti di nuova generazione, la pulizia complessiva dell’area di sosta e la riconfigurazione degli spazi a verde, l’istallazione di nuovi parchimetri.”
Il Sindaco ha anche voluto ricordare che dopo poco più di un mese dal suo insediamento, tutti gli asili comunali furono dichiarati, in una nota ufficiale del dirigente del tempo, “non agibili e non fruibili” sebbene utilizzati e fruiti da decenni.
Oggi, 5 su sette di quegli asili sono fruiti e agibili grazie all’impiego di fondi comunali; i restanti 2 sono oggetto di ristrutturazione attraverso due finanziamenti da 500 mila euro ciascuno, mentre sono appena stati presentati due progetti da 3 milioni di euro ciascuno per due muove scuole dell’infanzia a Cassibile e in contrada Carrozziere.
Il sindaco del cga nel suo nullismo è coerente. Intanto perché è profondamente convinto che i siracusani siano imbecilli e quindi può raccontare qualsiasi balla gli viene in testa. Poi per la recidività del suo comportamento dialetticamente creativo ma concretamente sempre fallace. Oggi finalmente chiede un’indagine amministrativa sul parcheggio Talete per 5 anni senza certificato protezione incendi, ma poi s’imbuca in uno dei suoi cavalli di battaglia: la bugia articolata. Dice che la sua amministrazione ha dovuto rimettere in sesto l’impianto elettrico del mercato all’ingrosso, lo stesso lavoro sta facendo per il vecchio mercato di Ortigia, l’installazione di bagni autopulenti al Molo Sant’Antonio (quelli di due cessi 125mila euro!), ancora gli asili nido dichiarati inagibili ad un mese del suo insediamento. Poveretto sindaco del cga, quanti problemi. Chi c’era prima di lui gli ha lasciato un disastro e non una città, strutture guaste, parcheggi senza cessi, asili nido non agibili. Insomma, amministratori incompetenti e cinici quelli che lo hanno proceduto, hanno lasciato terra bruciata! Su questa verità il nostro impianta una BUGIA GROSSA COME UNA CASA! Fra i cattivi di prima c’era sempre lui ma non lo dice, dovrebbe fare outing, autoaccusarsi. Il vice sindaco degli amministratori incompetenti e cinici è sempre lui, Italia, attuale sindaco del cga. Sempre lui è dal 2013 nella band di quelli che hanno fatto terra bruciata. Sempre Italia infatti è stato il vice sindaco con le firme false con Garozzo e oggi è il sindaco dei brogli elettorali, grazie alla sentenza del cga. Questa è la verità vera che quasi nessuno scriverà, tanto meno i leccaculisti ormai noti.