Politica

ROSSANA CANNATA: ILLEGITTIMO LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI SIRACUSA

Rossana Cannata, come direbbero i giornalisti, lei è un deputato regionale sempre sul pezzo, attenta sui vari problemi, pronta ad intervenire e dare contributi. Sul piano generale insomma una bella sorpresa per i siracusani abituati a deputati spesso assenti e molli, anche per lunghi periodi.
Grazie per le sue belle parole proferite nei miei confronti e spero di continuare a meritarle con lo svolgimento proficuo e costante di questo importante ruolo di cui mi hanno investita gli elettori. Essere tra la gente, ascoltare, farmi portavoce col governo regionale, trovare le soluzioni con iniziative legislative alle criticità del territorio. Ogni giorno, tra la provincia siracusana e Palermo, si lavora per dare risposte ai cittadini. Risposte quanto mai necessarie in un momento difficile come quello che stiamo vivendo e che ci vede costretti a fronteggiare un’emergenza sanitaria, economica e sociale senza precedenti. I cittadini mi hanno dato fiducia con il loro voto. Il mio lavoro quotidiano e attento è l’unico modo per dimostrare che la loro fiducia è stata ben riposta.
Sul Consiglio comunale di Siracusa inopinatamente sciolto si aspetta il pronunciamento del Cga, il suo pensiero vero qual è?
“Beh, quello che ho anche spiegato in Aula, due mesi fa, ed espresso tramite un mio emendamento presentato al ddl enti locali e che ho condiviso con il mio gruppo: solo la mancata approvazione del bilancio di previsione, come sancito anche dall’Aula, può portare allo scioglimento del Consiglio comunale, e non anche del rendiconto di gestione, come invece accaduto a Siracusa. Continuo inoltre a sostenere la validità della norma che non è invece stata accolta e che avrebbe permesso una interpretazione autentica del testo regionale con l’obiettivo di chiarire fin dall’origine in maniera corretta che la mancata approvazione del rendiconto di gestione non comporta tale ‘sanzione’.
Veniamo al Libero Consorzio di Siracusa. Dei 540 milioni propagandati dai grillini non si hanno notizie, ci si deve rassegnare al buio fondo o una soluzione per fare tornare il sereno nell’ente ci sarebbe?
Personalmente sin dal mio insediamento mi sono occupata della situazione del Libero consorzio di Siracusa e mi sono sempre battuta  per l’approvazione di emendamenti per la concessione di contributi straordinari o per l’assegnazione di acconti che possano anzitutto permettere di pagare gli stipendi dei lavoratori e di restituire in questo modo serenità a tante famiglie. Si tratta di una vicenda che si trascina ormai da tanti anni, frutto delle disastrosa riforma “crocettiana” oltre che nazionale, che continuo a monitorare con l’auspicio di giungere al più presto a un intervento risolutivo ma l’augurio che continuo sempre a rimarcare è che si cambi passo e che a livello nazionale ci si occupi della problematica con un intervento definitivo e strutturale.
 L’onorevole Vinciullo dice che l’autostrada Siracusa-Gela nel tratto per Rosolini resta una trazzera e che l’assessore Falcone fa solo annunci
I fatti parlano chiaro. I lavori di questa infrastruttura, attesa da decenni dai cittadini, non hanno mai ricevuto un tale impulso come con il nostro attuale governo, con l’assessore Falcone che continua a mantenere alta l’attenzione  sul rispetto del cronoprogramma, così come con riferimento ai lavori per il nuovo asfalto fra Cassibile e Rosolini. Numerosi sono i sopralluoghi, a cui ho partecipato anch’io insieme all’assessore Falcone ed effettuati laddove prima si parlava solo di una “incompiuta”. Le chiacchiere si confutano insomma con i fatti che sono sotto gli occhi di tutti: mezzi e uomini ogni giorno al lavoro,  nonostante gli impedimenti e le limitazioni che la pandemia arreca direttamente ed indirettamente al cantiere, su un tratto autostradale caduto nel dimenticatoio da decenni e che oggi è super attenzionato concretamente.
Pandemia. Faccia il punto su Siracusa, sull’Asp, sui sindaci e sui sindacati. E’ stata fatta squadra o ci sono strategie e becera politica anche su questo dramma?
Le istituzioni tutte ritengo siano coese nel portare avanti iniziative e impegno volto a superare le criticità che purtroppo non sfuggono neppure al territorio siracusano. Ritengo che in questa fase dopo un anno di convivenza con il virus si sia raggiunto una sorta di equilibrio tra gli attori coinvolti.
Il Petrolchimico è una risorsa, andrebbe riconvertito e bonificato o cos’altro si dovrebbe fare?
Si tratta indubbiamente di un comparto strategico per l’economia regionale e non solo siracusana, e, che bisogna supportare in questo drammatico momento di crisi. Necessario, inoltre, l’inserimento e il coinvolgimento del processo di riconversione e decarbonizzazione in una quota sostanziale del Recovery Fund. È importante però agire in maniera sinergica per arginare la crisi, salvaguardando l’occupazione e contestualmente rilanciando il comparto con essenziali investimenti.
Si è mai pentita di aver lasciato Forza Italia? I rapporti attuali con la collega Prestigiacomo?
Vi è stata una scelta ragionata e anche coraggiosa anche perché ho preso tale decisione quando Forza Italia era alta nei sondaggi e Fratelli di Italia ancora bassa. Una scelta di cui non mi sono pentita anche perché è stata condivisa con tutta la squadra che mi sostiene ed é stata una scelta matura e di coerenza con i nostri valori anche alla luce dei fatti e delle scelte attuali che oggi ci vedono condividere in toto la linea di Fratelli d’Italia con la leader Giorgia Meloni. I rapporti con l’onorevole Prestigiacomo sono cordiali e di leale collaborazione come giusto che sia tra alleati di coalizione di centro destra.
L’assessore Razza si è dimesso. Paolo Reale ha dichiarato che non doveva dimettersi, lei come la pensa, anche in generale, sull’operato di Razza?
Come gruppo parlamentare, Fratelli d’Italia ha espresso vicinanza e solidarietà a Ruggero Razza, apprezzandone in questi anni le sue qualità professionali, convinti che sarà in grado di chiarire al meglio quanto emerso dalle indagini. In questo momento storico anziché disperdere impegno ed energie in sterili polemiche su vicende a cui solo la magistratura potrá dare risposte, è davvero importante dare risposte ai siciliani e per questo abbiamo rinnovato pieno sostegno al presidente della Regione, Nello Musumeci, ad andare avanti e a continuare il lavoro sinora svolto.
Una battuta sulla sua Avola. Lei è molto apprezzata, tuttavia c’è anche qualche detrattore ironico
Come ho già detto, sono i fatti che contano. Non le chiacchiere o, peggio, le facili ironie di qualcuno dettate da invidie personali.  Dalle  infrastrutture ai trasporti, dalla sanità alle attività produttive, tante e diverse sono le risposte concrete date al territorio. Andiamo avanti.