VINCIULLO: SULL’OSPEDALE SINDACO BUGIARDO
Il sindaco del cga ne spara un’altra delle sue e dice che abbiamo l’ospedale di secondo livello per una sua scelta. L’onorevole Enzo Vinciullo gli dà del bugiardo e racconta la verità vera sulla vicenda, insomma diventa quotidiano, come la cronaca puntualmente evidenzia, il tentativo di sindaco e assessori del cga di impadronirsi del lavoro degli altri cercando così di coprire il nullismo che li caratterizza. Ma i siracusani sanno già da tempo con chi hanno a che fare.
Partiamo da quello che oggi dice Italia: “A soli due mesi dal mio insediamento mi occupai di spostare il fuoco della discussione sulla tipologia di ospedale da realizzare, cioè un Dea di secondo livello, mentre tutti erano concentrati su una struttura più piccola, di primo livello, e sulla scelta dell’area su cui doveva essere realizzata. Quel cambio di prospettiva, che trovò d’accordo le forze politiche e i sindaci della provincia e che ebbe il sostegno del presidente della Regione, Nello Musumeci, e dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, ci fece uscire dallo stallo; una mossa alla quale si aggiunse l’emendamento dell’onorevole Stefania Prestigiacomo per nomina di un commissario sul modello Genova”.
La replica di Vinciullo è tranciante: “A due mesi dal suo insediamento il sindaco del cga, dopo essere rimasto muto quando a luglio 2018 l’ospedale di Siracusa era già stato classificato di primo livello, dopo essersi messo in ginocchio davanti a Musumeci e a Razza per la consegna di un progetto farlocco sempre per un ospedale di primo livello, dopo il silenzio davanti alla protesta organizzata da me e dalla Prestigiacomo con sit in anche notturni a Palermo davanti all’assessorato alla Salute per avere un ospedale di II livello; oggi, con una faccia tosta incredibile, questo sindaco imposto alla città di Siracusa dal cga si autoaccredita di meriti che non ha dicendo, al solito, bugie anche clamorose come questa sull’ospedale. Se era per lui al massimo Siracusa avrebbe avuto un ambulatorio rionale. Si pensi che, insieme a Stefano Zito, sostenevano la tesi di accettare l’ospedale piccolo visto che Musumeci e Razza potevano commissariare Siracusa e farlo d’autorità. Questi i fatti, ampiamente documentati. In ogni caso basta! Questo Italia dopo aver fatto il vicesindaco ombra adesso sa dire solo menzogne e fa finta di non capire che per tutti è e rimane solo il sindaco delle targhette e delle pergamene alla Federpapere.