FABIO SCANDURRA: SIAMO UNA CIVILTA’ SANA GRAZIE AI VACCINI CHE PRATICHIAMO GIA’ DAGLI ANNI CINQUANTA
Dottor Fabio Scandurra, secondo tanti, che pure credono nei vaccini, c’è stato un atteggiamento terroristico di virologi che per visibilità hanno aggravato le notizie di cui disponevano
Le dimostrazioni storiche hanno insegnato già da secoli che in caso di pandemia l’unico sistema per bloccare i contagi è l’isolamento della zona infetta, quello che oggi chiamiamo lockdown.
Oggi il mondo industrializzato ha modelli di consumo e di produzione uniformi, convergenti e strettamente correlati in mille interazioni tra una attività e l’altra: quello che viene chiamato globalizzazione. Questo sistema rende inimmaginabile il blocco di una parte di esso, per il rischio del cattivo funzionamento di tutto l’apparato: cioè il lockdown viene visto come una paralisi economica che non possiamo permetterci.
Ciò ha reso necessario combattere in ogni modo le ipotesi di blocco avanzate dagli epidemiologi, attuando una resistenza (e talvolta un discredito) alle loro proposte, con il risultato di un tira e molla che ha portato a zone colorate diversamente e mille provvedimenti che sembrano promulgati per accontentare ora una categoria, ora un’altra.
E’ innegabile che se all’origine del problema, nel mondo, ci fosse stato un periodo di lockdown più prolungato e globale avremmo risparmiato milioni di decessi e miliardi di euro.
In parole semplici e comprensibili, perché i vaccini sono la risposta giusta al virus?
Se vogliamo dare una immagine semplice ai vaccini possiamo dire che questi causano una allergia ad un agente infettivo.
In effetti i meccanismi attuati dai vaccini non sono dissimili a quelli che l’organismo mette in atto in ogni istante della giornata ogni qualvolta un agente esterno cerca di entrare nell’organismo.
Ci sono degli agenti infettivi (virus, batteri, altro) che non vengono riconosciuti dall’organismo, che quindi non li combatte: ebbene i vaccini servono ad addestrare le sentinelle del nostro organismo a riconoscere e distruggere questi elementi.
Possiamo dire che oggi siamo una civiltà florida e sana grazie ai vaccini che pratichiamo già dagli anni cinquanta.
L’INTERVISTA INTEGRALE SARA’ PUBBLICATA SABATO