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ARTICOLO UNO BACCHETTA IL SINDACO: CASSIBILE MERITA ATTENZIONE E NON L’ISOLAMENTO

Rep: <Diamo atto positivamente all’Assessore Rita Gentile di avere definito finalmente un progetto serio per la gestione del fenomeno migranti a Cassibile> – dichiarano congiuntamente Pippo Zappulla e Ninni Gibellino segretario cittadino, in merito alla costruzione di un campo per migranti a Cassibile. 

<Finalmente – dicono Zappulla e Gibellino- si passa dalle promesse, dagli impegni,  dalle generiche  ipotesi alla concreta realizzazione di un progetto che consentirà di attrezzare un campo di accoglienza con unità abitative e servizi degni di una società civile e del rispetto delle condizioni di igienicità fondamentali per ogni essere umano>. 

<Detto ciò bisogna avere il coraggio e l’onestà intellettuale di dire che questo provvedimento non è risolutivo – aggiungono Pippo Zappulla e Ninni Gibellino-  perché insufficiente la capienza , poi perché va affrontato il grande e gravissimo fenomeno del caporalato, del lavoro nero e sfruttato,perché  va rafforzata una vigilanza più rigorosa, più capillare e incisiva in un mondo che ha vissuto per troppo tempo  in una sorte di bolla di illegalità  dove tutto è stato consentito:  dal mancato rispetto del contratto alle condizioni elementari di sicurezza, e questo a scapito in primo luogo dei migranti e insieme dei cittadini di Cassibile>. 

Zappulla e Gibellino continuano dicendo: <Tanto sta facendo e intende fare il sindacato ma molto altro devono fare le istituzioni e gli organi ispettivi e di vigilanza. Vanno sostenute le richieste e proposte  avanzate dalle organizzazioni sindacali a partire dalla  gestione pubblica del collocamento in agricoltura e dalla istituzione della rete di qualità del lavoro>. 

<In secondo luogo merita più rispetto la comunità di Cassibile. Non è corretta, infatti,  l’immagine errata che rischia di emergere di una cittadinanza impregnata di   razzismo  e di intolleranza.  Liberata dalle evidenti strumentalizzazioni politiche   e dalla ipocrisia speciosa e dolosa di quanti sulla pelle dei migranti hanno speculato e lucrato in questi anni (e magari dalla realizzazione di strutture serie di accoglienza e di maggiori controlli vedono ridotte le loro possibilità di guadagno)  la protesta  va ascoltata con serietà e apertura> – dicono per Articolo Uno Zappulla e Gibellino. 

Secondo gli esponenti di Articolo Uno l’amministrazione comunale con il Sindaco in testa deve  prendere atto che la comunità di Cassibile merita – insieme ed oltre la questione migranti –  più attenzione , più risorse, più servizi, più qualità amministrativa. Per istaurare un rapporto positivo e costruttivo con la stragrande maggioranza sana  dei cittadini di Cassibile  l’amministrazione comunale deve interagire e affrontare le ataviche questioni che riguardano la qualità dei servizi e della vita di quella comunità>. 

<Con il superamento dei consigli di quartieri, se non si vuole ridare fiato alle spinte verso l’autonomia,  bisogna avere la forza, la consapevolezza e il coraggio di affrontare il cuore dei problemi di isolamento che vive la realtà di Cassibile. Il fenomeno migranti è solo un tassello che però strumentalizzato può diventare il terreno più insidioso di protesta e di reazione dei cittadini> – concludono Pippo Zappulla e Ninni Gibellino su una questione che, siamo certi, darà ancora tanto da parlare.