Politica

MIDOLO: ITALIA E’ POLITICAMENTE SENZA PUDORE, E’ PEGGIO DI UN PODESTA’

Ciccio Midolo, Siracusa non si presenta bene. Non è la bella città che conoscevamo, non è accogliente, pulita, inclusiva. Il tuo punto di vista?

La città è lo specchio di chi non l’amministra. La situazione è degradata sotto tutti i punti di vista e lo dimostra la classifica sulla qualità della vita che ci vede praticamente ultimi in Italia. Come si fa a pensare bene di una amministrazione che ha nel 2020 un podestà al potere? Un podestà poi che non fa nemmeno il minimo indispensabile, anche sul Covid è scomparso dalla circolazione. Siracusa non merita davvero questo fallimento.                     

Non c’è solo il Covid, è tornata dopo 30 anni la paura del terremoto. Garozzo prima e Italia dopo hanno praticamente cancellato la struttura di protezione civile..

L’ultima scossa di terremoto ha impressionato molto i siracusani. A Siracusa come molti purtroppo non sanno non esiste da anni una vera struttura di protezione civile, non esiste un centro operativo, i tecnici e i volontari non sono nemmeno supportati da questa amministrazione che si evidenzia solo per aria fritta, premi, pergamene, riconoscimenti, cittadinanze onorarie spesso date a casaccio.         

Non abbiamo nemmeno un piano di protezione civile visto che quello approvato in contumacia con la collaborazione di un commissario regionale è sostanzialmente un copia incolla, carta straccia insomma

Senza entrare nel merito visto che non sono un tecnico dico solo che i siracusani non conoscono nessun Piano non sanno neppure come comportarsi e  dove recarsi in caso di terremoto, insomma siamo nelle mani di Santa Lucia e del Signore. Ovviamente nel caso disgraziato di nuovo sisma le responsabilità sono precise, evidenti.      

Ha detto Andrea Bisicchia che allo stato delle cose ci possiamo solo affidare ai Santi. E non è solo il suo parere, allo stato delle cose in caso di sisma, come hai giustamente sottolineato, nessun siracusano sa cosa fare, dove andare, come salvarsi..

Andrea Bisicchia ha ragione da vendere, lui è una persona competente e capace, un vero esperto della protezione civile che tuttavia non è mai stato utilizzato ritengo per motivi di ordine politico.             

Citiamo alcuni fatti. Mentre il Covid imperversava il sindaco ha portato avanti un’operazione, ancora per molti versi oscura, che ha portato la Riserva del Plemmirio a diventare anche proprietà di una stazione metereologica napoletana cioè prima l’Amp era al 50 per cento di Siracusa ed ex Provincia. Oggi ai due enti siracusani è restato un 33 per cento e l’altro 33 è diventato di proprietà napoletana..

La Riserva del Plemmirio bisognava utilizzarla diversamente meritava più rispetto e una maggiore tutela. E’ invece diventata uno strumento di potere e di fazione politica e forse l’operazione del cedimento di un pezzo dell’Amp rientra in questa logica. Si svende un pezzo di Amp e i siracusani non ne sanno nulla. Il sindaco invece di occuparsi del Covid fa delibere, manda funzionari a Roma e cede un pezzo dell’Amp  senza rendere conto a nessuno.           

Altra operazione poco chiara quella della Casa del Pellegrino. Il sindaco Fatuzzo l’aveva data alla Curia in sostanziale comodato. Il sindaco del Cga ha tentato di averla tutta e, leggendo l’avvocato Titta Rizza, sembra invece che l’abbia persa al 90 per cento..

Su questo argomento per il momento preferisco non polemizzare e aspettare che passi questa emergenza Covid con la speranza che tutto quello che riguarda la Casa del Pellegrino sia lineare anche se dopo aver letto lo scritto dell’avvocato Rizza ho forti dubbi che sia così.                 

Il sindaco in carica oltre alla vicenda dei brogli è stato sfiduciato dal Consiglio comunale sul bilancio. Il Consiglio è stato sciolto e tutti aspettavano le dimissioni di Italia per restituire la parola agli elettori siracusani. Invece non c’è stato verso, il sindaco non molla, resta da solo al Vermexio e fa quello che gli pare che probabilmente sapremo solo a cose fatte

Penso che stiamo vivendo una deriva antidemocratica che dovrebbe turbare non poco i siracusani. Italia è politicamente senza pudore. Se ne frega di tutto e vuole comandare da solo, infatti dal Vermexio non trapela nulla e Dio solo sa quello che stanno combinando. Nel periodo fascista il podestà aveva una consulta comunale, lui neppure questa.   

Opposizioni blande, sinistri collusi e grillini anche..

Su questo punto voglio essere molto chiaro perché i cittadini non possono essere presi in giro. A Siracusa l’opposizione non esiste, sono in troppi ad essere collusi e sono proprio loro che appoggiano questa situazione anomala con un uomo solo al comando. Una vergogna che una città come la nostra non meritava.      

Anche il presidente Musumeci continua a maltrattare Siracusa tradendo di fatto una provincia che lo ha aiutato non poco quando è stato eletto presidente..

E’ così. Ma la colpa non è soltanto del presidente Musumeci, ma anche di una rappresentanza regionale siracusana che è oggettivamente mediocre e che tutto fa tranne gli interessi della nostra comunità.            

Se tu fossi sindaco per il prossimo mese, quali sono le cose per Siracusa che faresti con estrema urgenza

Non ho la presunzione di avere ricette o di dettare soluzioni, ma una cosa la posso garantire, saprei  ascoltare la voce del popolo e le loro proposte di miglioramento delle condizioni di vita dei siracusani. Ascoltare la gente per me è il migliore programma possibile.