MIDOLO AL SINDACO DEL CGA: LE STRADE/TRAZZERE SONO ORMAI UN PERICOLO PER L’INCOLUMITA’ DEI SIRACUSANI
“Penso che la condizione delle strade cittadine non sia mai stata peggiore dell’attuale. Non ricordo un degrado così generalizzato e non c’è davvero tempo da perdere”. Così Ciccio Midolo, leader della Lega Sud ed ex assessore nel comune capoluogo.
Il sindaco del cga dice che lo attacchi sempre, insomma se uno vuole fare qualcosa bisogna evitare scontri
Intanto chi mi conosce sa bene che la politica dello scontro non mi appartiene. Posso aver usato termini forti, ma sempre sul piano politico, mai su quello personale..
La vogliamo smentire? Loro dicono che la tua è una critica preconcetta nei confronti del Comune?
In tanto ci sono fatti oggettivi. Come si possono finanziare lavori incredibili al Talete con l’emergenza strade? E poi perché non si demolisce questa bruttissima struttura che deturpa Ortigia e si allaga alla prima pioggia? C’è la causa con la Regione? Non credo che Musumeci sia contrario a trovare una soluzione.
Di nuovo scontri?
Ma nemmeno per niente. Dico cose che i siracusani sanno bene..
Un esempio di proposta operativa?
Sulle strade colabrodo a Siracusa voglio invitare il sindaco ad intervenire h24 su tutto il territorio urbano
Magari non ci sono fondi?
Lo faccia sapere in questo caso e la smetta di fare favori e rattoppi nelle strade dei suoi amici. Chiedo invece al sindaco di organizzare una manutenzione ordinaria per asfaltare tutte le strade, anzi le mulattiere dei nostri quartieri, strade che sono sempre più pericolose.
Pericolose? E quindi?
Quindi aumentano gli infortuni e le richieste di risarcimenti danni al Comune. Dobbiamo fare anche questi sperperi oltre che attentare alla sicurezza dei cittadini siano essi automobilisti, centauri o pedoni?
Partiamo dalle strade, è questa la tua idea?
Certo e, caro sindaco, mi sembra un opposizione propositiva, costruttiva e di buon senso. Aspetto riscontro. Certamente resto convinto che per le strade, per i servizi, per il turismo, per il lavoro, per la zona industriale e mille altre cose, come ho detto prima, non c’è più tempo da perdere. Stiamo affondando altro che “pampine” sulla facciata del Talete!