Politica

EDY BANDIERA: HO PORTATO 100 MILIONI PER AGRICOLTURA E PESCA. ORGOGLIOSO PER IL NUOVO OSPEDALE E L’EX ALBERGO SCUOLA

Edy Bandiera si sta per concludere l’anno del Covid, un anno che ci ha segnato tutti. La tua sintesi?

È indubbio che quest’anno ha messo a dura prova tutti i settori e tutti i comparti produttivi del Paese. Ciò detto, mentre, fortunatamente, il nostro comparto agricolo e ittico hanno subito colpi meno pesanti, seppur rilevanti, garantendo peraltro un approvvigionamento durante tutto il periodo del lockdown e confermando la straordinaria importanza dell’agroalimentare di qualità, ci sono altri comparti, come ad esempio quello agrituristico, florovivaistico o zootecnico, che hanno visto rallentare la propria attività e il proprio fatturato. Ragione per la quale, come Governo regionale, abbiamo destinato i giusti e concreti aiuti per mitigare le perdite subite. Abbiamo messo in campo infatti 5 milioni di euro, peraltro già erogati, per sostenere gli agriturismi e le fattorie didattiche colpite dall’interruzione delle attività causate dalla pandemia; 30 milioni di euro a favore degli agricoltori delle aree interne e delle zone montane e svantaggiate della Sicilia, che producono qualità ed eccellenze; 15 milioni per sostenere pescatori ed armatori siciliani che hanno visto rallentare o azzerare la propria attività di pesca.

Facciamo esclusivamente il punto sul tuo lavoro per Siracusa, sui fondi stanziati. Partiamo dall’agricoltura

Per quanto attiene l’agricoltura, abbiamo destinato complessivamente alla provincia di Siracusa oltre 72 milioni  di euro (€ 72.562.102,41). Nello specifico abbiamo erogato: circa 40 milioni di euro (€ 40.209.487,86) agli agricoltori per la conversione o il mantenimento dell’agricoltura biologica; oltre 13 milioni di euro (€ 13.656.083,77) per pagamenti agro-climatici  per contrastare le criticità ambientali riscontrate sul territorio; 8 milioni di euro (€ 8.466.579,65) alle aziende agricole per investimenti volti all’ammodernamento del sistema produttivo, al miglioramento della competitività, all’aumento del rendimento globale; 3 milioni di euro (€ 3.231.382,16) per la diversificazione delle attività agricole, come agriturismi e agricoltura sociale; 2 milioni di euro (€2.375.112,12) ai giovani siracusani che, per la prima volta, hanno avviato un’azienda agricola; 2 milioni (€ 2.264.399,65) a favore degli agricoltori che svolgono la loro attività in zone soggette a vincoli e ricadenti nella rete Natura 2000, per il mantenimento dell’attività agricola zootecnica e la compensazione dei costi di produzione; oltre un milione di euro (€1.693.000,00) alle aziende agricole per la realizzazione di nuovi prodotti e/o processi e l’introduzione di nuove tecnologie; oltre 600 mila euro (€ 666.057,20) alle piccole e medie imprese operanti nel settore agricolo, particolarmente colpite dalla crisi derivante dal Covid 19.

Brevemente il riassunto delle battaglie sostenute per la tutela dei nostri prodotti?

Consapevoli del fatto che, per decenni, si è attentato alla salute dei siciliani ed alla economia della Sicilia, abbiamo messo in campo, fin dai primi momenti del mio insediamento, un forte potenziamento del meccanismo dei controlli. In tre anni di attività, abbiamo operato circa 5.500 controlli sui prodotti agroalimentari, 30 mila analisi di laboratorio e 250 intercettazioni di prodotti difformi dagli standard previsti dalle vigenti normative. Tutto ciò fa della Sicilia la prima regione in Italia per numero di controlli effettuati sui prodotti agroalimentari in import ed export, presso tutti i punti di accesso.

Abbiamo letto del maxisequestro di limoni in un magazzino della vicina Avola

Certo. E’ tra le ultime azioni che abbiamo messo a segno.

Cosa è successo esattamente e quanti erano questi limoni?

Intanto il recente sequestro di cui parliamo riguarda 22 mila chilogrammi di limoni spagnoli, rinvenuti rispettivamente all’interno di un fatiscente magazzino di lavorazione e di un centro di stoccaggio di Avola, dopo un intensa attività di appostamento, operata dagli ispettori dell’ICQRF Sicilia (Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari), congiuntamente agli ispettori del Servizio Fitosanitario dell’assessorato regionale all’Agricoltura e al personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana. Non vi è dubbio che, se questo sequestro non fosse avvenuto, i limoni sarebbero entrati nel circuito del “Limone IGP di Siracusa”, a grave danno del prodotto e dei produttori siracusani.

Assessore Bandiera, veniamo agli interventi per la pesca

Abbiamo emesso un avviso, per il quale è in corso d’opera l’istruttoria delle domande, grazie al quale stiamo erogando 15 milioni di euro per il sostegno alle filiere ittiche siciliane, comprese naturalmente quelle siracusane, colpite dall’emergenza epidemiologica da Covid 19, al fine di sostenere tutti i pescatori ed armatori siciliani, che hanno visto rallentare o azzerare la propria attività di pesca, peraltro con una procedura assolutamente semplificata, per la quale è stato necessario produrre esclusivamente una semplice autodichiarazione. La giusta rilevanza è stata data anche al settore dell’acquacoltura, attraverso il sostegno, per investimenti, ad affermate aziende siracusane. Nei prossimi giorni, una volta che finalmente sono state espletate le procedure di gara dal comune di Siracusa, partiranno inoltre i lavori del nuovo mercato ittico, finanziato dall’assessorato regionale per la Pesca Mediterranea, per un importo complessivo di circa  3 milioni di euro. Inoltre, grazie all’istituzione del “Fondo di solidarietà regionale della pesca e dell’acquacoltura”, creato con la “legge Bandiera” sulla pesca, destinato ai familiari delle imprese di pesca e alle aziende di acquacoltura, colpite da naufragi e danni, legati al maltempo e alle avversità meteo marine, abbiamo assegnato oltre 118 mila euro ad una famiglia siracusana che, come ben noto, ha subito la perdita di un congiunto e della propria imbarcazione ed altre somme per un motopesca di Portopalo.

I finanziamenti  per il nostro territorio fermo restando che hai sempre avuto cura di avere un comportamento pro Sicilia tutta..

Oltre il settore dell’agricoltura, numerosi sono stati  gli interventi messi in campo a seguito del mio concreto impegno a favore del territorio, ne cito alcuni, a titolo esemplificativo: il completamento dell’ex albergo – scuola  di via Umberto, dove, in questi giorni, partiranno i lavori per la rifunzionalizzazione dell’antica incompiuta siracusana; la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa; il finanziamento di diverse strade provinciali e assi viari, come la SP 95 nel tratto Villasmundo – Carlentini, con una dotazione finanziaria di 3,6 milioni di euro, la ricostruzione del ponte del medesimo asse viario, con 1,5 MLN di euro, il miglioramento del piano viario della SP 7, nel tratto Cassaro – Cozzo Bianco – Buscemi, con 4 MLN di euro, la realizzazione di una rotatoria lungo la SP 3, contrada Monte Carmelo, con 800 mila euro; il finanziamento, pari a due milioni di euro, dei lavori di ammodernamento e manutenzione del museo archeologico regionale “Paolo Orsi” di Siracusa ; i lavori di  sistemazione e valorizzazione delle Saline di Siracusa ricadenti nella riserva Ciane-Saline per un importo pari a 900 mila euro, a valere sul Fondo per gli Affari Marittimi e per la Pesca; manutenzione, pulizia e cura delle aree archeologiche di Siracusa e di diversi comuni della provincia, ad opera dei lavoratori forestali dell’assessorato regionale agricoltura, al fine della valorizzazione turistica e culturale del territorio e di una migliore fruibilità (Nella fattispecie, i lavori hanno interessato:  il Tempio di Apollo, Ginnasio romano, Castello Eurialo, Tempio di Zeus, Mura dionigiane, Arsenale greco e Terme bizantine, Castello Maniace, Villa romana del Tellaro, Eloro, Terme greco ellenistiche (via Agati), Area monumentale ellenistico-romana (P. Adda – via Basento) e il parco archeologico Leontinoi e Megara Hyblea); ed ancora il finanziamento, per 2 milioni e mezzo di euro, di due progetti di mobilità sostenibile.

Nonostante qualche litigio interno il presidente Miccichè riesce a far crescere Forza Italia

La grande capacità politica di Gianfranco Miccichè è nota a tutti. Attraverso il suo impegno Forza Italia è sempre più un partito radicato nel territorio ed inclusivo. Fattore questo che ha comportato adesioni costanti ed una crescita importante di Forza Italia nel territorio anche della nostra provincia.

Siamo già nel 2021. Diciamo la verità, Siracusa è messa male, chi amministra è palesemente inadeguato come dimostrano immobilismo, nullismo e fondi perduti. Come facciamo ad essere ottimisti?

Incontrando e confrontandomi con tanti nostri cittadini, noto che è diffusa questa consapevolezza. L’unica strada da percorrere è impegnarsi e impegnarci tutti, per dare alla nostra città il prestigioso futuro che merita.