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VINCIULLO-BASILE-MARINO: SUL PALLONE L’AMMINISTRAZIONE DICE BALLE

Rep: Ma il pallone tensostatico-palestra della scuola elementare di Belvedere non doveva essere consegnato il primo settembre? Su un mese di lavoro, già 60 giorni di ritardo. Un primato, complimenti!. In occasione dell’ultima manifestazione che avevamo fatto per chiedere l’inizio dei lavori di ricostruzione della palestra-pallone tensostatico della scuola elementare di Belvedere, vergognosamente fatta deperire dall’attuale Amministrazione Comunale, ci fu detto che con il primo settembre la palestra sarebbe stata a disposizione dei bambini e delle bambine di Belvedere . Lo dichiarano Vincenzo Vinciullo, Mauro Basile  e Claudio Marino.

Venne, dopo le nostre proteste, perfino appeso un tabellone, ora tolto, ma che noi conserviamo memoria e che alleghiamo con il quale l’Amministrazione Comunale del 27 del mese comunicava, urbi et orbi, che i lavori sarebbero stati ultimati entro il primo settembre e che in un mese sarebbero stati eseguiti.
Adesso siamo al 3 di novembre, abbiamo atteso che passasse anche la festa dei morti per capire se questo regalo ai bambini di Belvedere sarebbe arrivato in occasione di una delle festività più importanti della cristianità, ma non è successo nulla e pertanto, con oltre il 200% di ritardo sui lavori programmati, la palestra continua a non essere consegnata ai bambini e alle bambine di Belvedere.
A questa amministrazione, quindi, hanno proseguito Vinciullo, Basile e Marino, dobbiamo fare i triplici complimenti: prima per aver fatto distruggere la palestra a causa della loro indolenza, incapacità e ignavia, poi per aver speso i soldi dei siracusani, che potevano essere destinati ad altre finalità, ad esempio ai marciapiedi di via Cavalieri di Vittorio Veneto, i cui finanziamenti, comunque, sono scomparsi, terzo per avere accumulato un ritardo storico.
Qualche scudiero locale della peggiore amministrazione che la comunità di Belvedere ha visto, ci dirà: ma che cosa sono due mesi di fronte all’eternità? Noi rispondiamo che due mesi sono più del doppio del tempo che doveva essere impiegato e pertanto, se un lavoro  dura 5 anni, può benissimo, con lo stesso ritmo impiegato per la scuola elementare di Belvedere, essere consegnato con 10 anni di ritardo.
E allora, a questi amministratori e a questo sindaco, che la città di Siracusa ogni 27 del mese paga profumatamente, noi ritorniamo a ricordare che, proprio perché pagati, devono dare risposte celeri, attente e consone a quanto guadagnano.
Facciamo un solo paragone: immaginiamo se a scuola la preside, dopo aver visto un ausiliare allagare la scuola, gli chiedesse di intervenire immediatamente e il lavoratore gli risponde: fra tre giorni!
E’ quello che è successo a Belvedere, dove l’Amministrazione Comunale, dipendente dai cittadini, dopo aver fatto distruggere la palestra e aver utilizzato soldi dei cittadini, si è disinteressata totalmente del problema, tant’è vero che, ad oggi, la palestra-pallone tensostatico, continua ad essere chiusa.
Tanti anni fa, hanno concluso Vinciullo e Basile, quando noi la realizzammo di sana pianta, impiegammo molto meno tempo.