Politica

LEALTA’ E CONDIVISIONE ATTACCA IL COMUNE, MA DIMENTICA DI AVERE 2 ASSESSORI IN GIUNTA

Ecco uno stralcio dell’intervento di Lealtà e Condivisione sul servizio idrico integrato:

“Per quanto riguarda la città di Siracusa e gli interventi a breve termine praticabili, bisognerebbe concentrarsi su quelli che è possibile attivare per rimediare ad alcune criticità più volte evidenziate. Più di recente, nel corso di un Convegno pubblico promosso da Lealtà e Condivisione, furono messi a fuoco alcuni aspetti problematici e delineate le possibili soluzioni. Tra questi la esigenza di inserire nel nuovo Piano d’ambito dell’ATI la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento idropotabile, la rimozione dello scarico a mare dei reflui depurati e il loro riutilizzo. Su uno di questi aspetti in particolare, quello dello sversamento incontrollato finale del refluo trattato dall’impianto consortile di c.da Canalicchio, consistente in milioni di metri cubi che potrebbero, se opportunamente trattati, essere convogliati a favore delle attività agricole, furono assunti impegni autorevoli. L’assessore all’agricoltura Edy Bandiera assicurò il suo intervento per garantire il finanziamento di un progetto che mirasse alla soluzione prospettata. Ma che, se dovesse rivelarsi di problematica attuazione (le aziende agricole dovrebbero essere vincolate all’utilizzo del refluo), potrebbe essere finalizzato al perseguimento di opzioni alternative (convogliare i reflui trattati nel sistema di scarico a mare in condotta sottomarina dell’impianto biologico consortile dell’IAS, realizzare una condotta di allontanamento, convogliando i reflui fuori dal porto grande). Un progetto del quale avrebbe dovuto farsi carico il Comune di Siracusa, proprietario degli impianti, di concerto con l’ATI, e che non è mai stato approntato, nonostante che sia di tutta evidenza che rappresenterebbe un atto qualificante per questa amministrazione. Eppure è da qui che bisognerebbe ripartire, se si vuole accreditare la solidità della propria candidatura alla gestione ben più complessa di un servizio idrico integrato”.

    Il Presidente

    Ezio Guglielmo

Qualcuno avvisi Lealtà e Condivisione che non sono opposizione e non possono crucciarsi di quello che il Comune non fa e delle loro proposte che non vengono accolte. Non è così. Lealtà e Condivisione è al governo della città con ben due assessori nella giunta del sindaco del cga. Basta giochetti, sul servizio idrico l’assemblea Ati ha scelto di dire basta ai privati mentre nel governo di cui fate parte siete sbilanciati sui privati, agevolate i privati. Ora è il tempo di scelte e le scelte competono a voi che siete al governo, basta balle che con Garozzo e Italia abbiamo da tempo fatto il pieno.