Politica

IL NOVELLO ATTILA ARRIVATO DA MILANO

Il sindaco del cga considera i siracusani cretini. Non fa nulla sull’epidemia, non fornisce nemmeno quotidianamente i dati come fanno decine di altri sindaci. Non fa nulla per il nuovo ospedale, nemmeno una lettera di protesta. Una cosa la fa quotidianamente: danneggiare tutti i giorni Siracusa. Sì, Italia pensa sul serio che i siracusani siano cretini e che possano ancora dargli un briciolo di credibilità dopo il bar al Maniace, lo scippo all’Amp, palazzo Impellizzeri per 50 anni ai catanesi, il teatro comunale che apre quando può come un pub di proprietà privata, le mostre con opere false, il traccheggio con Sgarbi sul Caravaggio, la campagna elettorale di maggio-giugno 2018, i brogli elettorali certificati da commissione prefettizia prima e Tar dopo, la forzatura sui loculi su cui oggi stranamente si tace, la tassa di soggiorno che scompare e compare, le piste ciclabili di Paperopoli, le giostre al parcheggio Talete e almeno un centinaio di amenità similari. Tutti fatti successi in una città di collusi e/o conniventi distratti. E di cretini, almeno nel pensiero dominante di chi (dis)amministra distruggendo letteralmente tutto quello che tocca, novello Attila arrivato da Milano.Condivisioni: 2Mi piaceCommentaCondividi