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VINCIULLO: UN’AMMINISTRAZIONE INETTA IN DUE ANNI NON HA SPESO UN EURO DEI 21 MILIONI DELL’AGENDA URBANA

Rep: La Giunta Regionale ha approvato, finalmente, la Programmazione FESR  Sicilia 2014-2020 - Agenda Urbana Regionale, con le modifiche strategiche di sviluppo sostenibile presentato dalla Città di Siracusa, per inciso solo due. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
Come si ricorderà, in seguito alla presentazione del Programma Operativo FESR 2014-2020, in piene vacanze estive, quando il Parlamento Siciliano ancora lavorava, venne approvato il 10 agosto 2017 il mio Ordine del Giorno n.684, con il quale si stabilivano criteri di assegnazione delle risorse ai Comuni a prescindere dalle richieste dei Comuni stessi e per evitare che di fronte ad amministrazioni totalmente assenti, come quella di Siracusa, ne dovessero soffrire le conseguenze i cittadini.
Il mio Ordine del Giorno apportava delle modifiche al Programma presentato dal Governo in riferimento alle Azioni Integrate per lo Sviluppo Urbano Sostenibile e, di conseguenza, vennero stabiliti i criteri per l’assegnazione oggettiva delle risorse.
In particolare, ha proseguito Vinciullo, per la prima volta, la città di Siracusa veniva equiparata a quelle di Catania, Palermo e Messina nel senso che venne stabilito un criterio nell’assegnazione delle risorse che vedeva le 4 città siciliane con popolazione superiore a 100.000 abitanti avere riconosciuto un ruolo di pari dignità, pur nella differenza numerica della popolazione.
Questi sono i famosi 21 milioni di euro di cui tanto ha parlato il candidato Italia durante la campagna elettorale e di cui, ad oltre 2 anni dal suo insediamento, non è riuscito ancora a spendere nemmeno un centesimo!
Sono stati persi due anni per colpa esclusiva dell’Amministrazione Comunale di Siracusa. Perché?
Perché si è deciso di acquistare dei mezzi di trasporto collettivo a basso impatto ambientale e non esclusivamente mezzi elettrici, come previsto nella programmazione, e per spostare alcune risorse minimali dall’Azione 6.7.2 all’Azione 6.7.1.
Cose da ridere, se non ci fosse da piangere!
E’ chiaro che, ha concluso Vinciullo, il Governo regionale ha approfittato di queste richieste insensate per ritardare l’approvazione dell’Agenda Urbana e per assegnare invece le risorse disponibili ad altri Comuni e noi oggi siamo qui ultimi grazie a questa Amministrazione Comunale che ha cercato di appropriarsi del lavoro altrui, ma il cui unico obiettivo raggiunto è stato quello di non essere riuscito a spendere nemmeno un centesimo di ciò che è stato assegnato loro senza alcun merito.