Politica

L’UNIONE STUDENTI SOLIDARIZZA COI LAVORATORI DELL’EX PROVINCIA DI SIRACUSA, SENZA STIPENDI E IGNORATI DALLA POLITICA

Rep: Un duello scenografico e un gioco di forza che si consuma sulla pelle di cittadine e cittadini quello tra il presidente della regione Nello Musumeci e il suo predecessore Rosario Crocetta. Il motivo del dissidio è il tema delle elezioni delle ex province, ancora una volta rinviate. Ancora una volta si fallisce nel formulare un piano chiaro e una prospettiva convincente per il futuro: il dibattito sulle province non si può polarizzare solamente nelle modalità diretta o indiretta delle proprie elezioni, ma tante altre sono le problematiche che devono tornare al centro del dibattito pubblico. Il servizio andato in onda su Report lo riporta in maniera chiara: le conseguenze di una confusione amministrativa sempre più legittimata sono molteplici e inaccettabili. Soprattutto a Siracusa, la quale ex provincia è stata dichiarata in dissesto finanziario, accumulando debiti e debiti anche con le scuole superiori. Le nostre scuole cadono a pezzi, e bisogna assumersi responsabilità chiare. Come si può parlare di distanziamento sociale a Settembre, quando viviamo in classi pollaio, assolutamente troppo strette anche per le norme di sicurezza e in edifici vecchi e pericolanti? E ancora, un’altra conseguenza assolutamente vergognosa riguarda i lavoratori e le lavoratrici dell’ex provincia di Siracusa, che non vedono uno stipendio da mesi. Per questo gli studenti e le studentesse sircusane non solo esprimono solidarietà, ma anche indignazione per le orecchie da mercante della classe politica, che preferisce nascondere la polvere sotto il tappeto. Crediamo ora più che mai necessario ripensare i nostri territori, con una riflessione che attraversi tutta la nostra società, rimettendo al centro i bisogni e le necessità di tutti. Crediamo che sia arrivato il momento di assumersi le proprie responsabilità e smettere di condurre giochi di forza puramente a scopi di consenso. Non sarà sulla pelle di cittadine e cittadini, serve un piano per il futuro!

Unione degli Studenti Siracusa

Arianna Castronovo