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IL SINDACO FF: ABBIAMO INVIATO LE BOLLETTE TARI. A SIRACUSA SONO TANTI CHE POSSONO PAGARE E POI CHI NON È USCITO DA CASA HA RISPARMIATO

Scrive il sindaco ff Francesco Italia: “Siamo obbligati a inviare i tributi perché attraverso i tributi consentiamo al comune di non andare in fallimento come accaduto ad Avola, Catania, Messina, Taormina, Augusta, Rosolini, ecc. con conseguenze gravissime sotto il profilo economico per i cittadini. Abbiamo già provveduto a posticipare le rate. Abbiamo aumentato il numero delle rate così da abbassarne l’importo e, certamente, se arriveranno provvedimenti in questo senso del governo nazionale o regionale potremo ridurre proporzionalmente con i conguagli. Ricordo inoltre che, insieme a tantissimi cittadini che non hanno potuto lavorare e nei confronti dei quali abbiamo provveduto e continueremo a provvedere a fornire tutta l’assistenza possibile, ci sono moltissimi altri che hanno continuato a lavorare e a percepire regolarmente gli stipendi. Quelle stesse persone probabilmente avranno anche speso un po’ meno visto che sono stati forzatamente in casa mentre non lavoravano. Chi non può non paghi. Chi può paghi e chi se lo può permettere – e sono tanti – paghi la rata anticipata così da aiutare quelli che sono in difficoltà”.

Alcune considerazioni. Moltissimi comuni, in attesa degli aiuti di Stato e Regioni, hanno provveduto ad eliminare i tributi locali per il 2020. A Siracusa invece vogliono soldi, fondi, vogliono piccioli subito. Altri comuni hanno esentato la cittadinanza di tari e Imu? Al facente funzioni di Siracusa non interessa. Tutta Italia ha cambiato i bilanci preventivi approntati perché è successo il finimondo del Corona virus? Al FF non importa, A SIRACUSA NON SI CAMBIA UN QUARZO! Troppo complicato modificare il bilancio, meglio far finta che non è successo nulla, nemmeno il virus. Il facente funzioni lesina i fondi inviati dallo Stato perché i soldi sono pochi. Non risponde alle proteste per i 100 euro dati a un singolo e a una famiglia di cinque persone come se fosse giusto così. E altre assurdità ancora. 100 euro su cui continuano a restare ignoti criteri e scelte. Poi disinvoltamente chi amministra eroga 20mila euro ad alcune società sportive facendo incazzare non poco le famiglie che non hanno i soldi per mangiare. Nel frattempo bollette di Tari e Imu già inviate a chi non lavora da tre mesi, a chi è sotto l’incubo di un futuro nero, a chi ha la paura di rimetterci anche la vita. Tasse per garantire servizi? Ma quali servizi che Siracusa non ha un solo servizio sufficiente? Introiti allora per erogare altri fondi ad associazioni amiche e per garantire 20 mila euro al mese al sindaco e agli assessori ff? Ma come si fa a non cogliere la delicatezza del momento che viviamo? Come si fa a non eliminare tasse che decine di altri comuni hanno già tolto? Come si fa a lesinare aiuti di pochi euro a chi ha bisogno e poi sperperarne a migliaia?