BRUNO ALICATA BACCHETTA ITALIA SUL NUOVO OSPEDALE: NON PUOI IGNORARE I MERITI DELLA PRESTIGIACOMO
Rep: Ieri l’altro è accaduto qualcosa di straordinario, che difficilmente si ravvisa nelle Aule del Parlamento. È accaduto, cioè, che una proposta sia passata col voto unanime dei componenti una Commissione. Il che vuol dire che verosimilmente anche in Aula non vi saranno problemi di sorta. Stiamo, naturalmente, parlando dell’emendamento, a prima firma Stefania Prestigiacomo, che favorirà nei tempi, con la nomina di un Commissario, la nascita del nuovo Ospedale di Siracusa, che sarà, com’è noto, una struttura primaria, cioè di secondo livello. Una iniziativa, quella di Stefania, immaginata prima e combattuta poi sull’onda dell’emergenza Covid 19 ed in virtù di quanto accaduto a Genova col ponte Morandi. Una strenua battaglia, com’è nel suo carattere, per ottenere lei, parlamentare d’opposizione, un risultato incredibile per la nostra città che, da solo, giustificherebbe l’impegno di una vita politica. Non si tratta neanche di promessa mantenuta perché, essendo all’opposizione di questo governo, non aveva un tale impegno da mantenere. Si tratta, invece, della caparbietà di una donna tenace, del suo collaudato animus pugnandi, del lavoro duro e faticoso portato avanti, per di più’ quale avversario politico. E, proprio per questo, merita profondo rispetto. Onore quindi al merito per un risultato di cui ancora non si coglie appieno la portata, ma che, intanto, dovrebbe far gridare di gioia la nostra città. E fa piacere cogliere il plauso anche di avversari politici che, intelligentemente, hanno colto la portata di quell’impegno per la nostra collettività. Assistiamo, invece, esterrefatti alle dichiarazioni del Primo cittadino, il quale, nel suo primo commento sulla vicenda, non e’ riuscito neanche a citare il nome dell’on. Prestigiacomo, quale protagonista assoluta di questo ottimo risultato per la nostra città, preda evidentemente di sconosciute, a noi, debolezze umane comportanti una grave caduta di stile. Facendo, altresì, di peggio nel tentativo risibile di rivendicare come “sua“ conquista l’Ospedale di secondo livello. Purtroppo per lui, tutto il mondo è a conoscenza del fatto che la vicenda si sbloccò la scorsa estate, allorquando un manipolo di esponenti di centro destra capitanati da Stefania Prestigiacomo promossero, dopo un’accanita campagna di stampa, manifestazioni eclatanti a Palermo presso l’Assessorato alla salute, che trovarono poi l’ascolto dell’assessore Razza e del Governo regionale, che ancora oggi ringraziamo. Peccato per Francesco Italia, un’altra occasione persa.
Bruno Alicata, Comm. prov. F. I.