Politica

FILIPPO SCERRA: DI SICURO IL SINDACO ITALIA NON FARA’ MAI PARTE DEL M5S

Filippo Scerra, la deputazione siracusana dei grillini non è una squadra affiatata. La Marzana scompare per lunghi periodi per riattivarsi a pochi mesi dal voto, il senatore Pisani non dice una parola sull’inquinamento del Petrolchimico, lei si accompagna con Ficara e Zito, ma non sempre, insomma ranghi sparsi.

Siamo invece molto affiatati ma abbiamo scelto, proprio per agire a 360 gradi, di muoverci per macrotemi differenziati, coerentemente con le Commissioni di appartenenza e con i nostri ruoli nel Movimento. Io ad esempio, sono capogruppo in Commissione Politiche UE e membro del Consiglio d’Europa, e oltre ai temi locali, mi occupo di temi internazionali. In questi giorni sto lavorando alla tanto citata risoluzione dell’11 dicembre in vista del Consiglio Europeo, in cui si affronterà il tema MES. Così lavoriamo tutti: io, Maria, Paolo, Pino, Stefano e Giorgio. Su Pino Pisani vorrei ricordare che il senatore, oltre alla continua attività sul territorio  ha preparato un’articolata proposta di legge per rivedere i limiti degli inquinanti, ha presentato Ddl sulla sensibilità chimica multipla. Quindi Pisani oltre a dire, agisce.

Che rapporti ha con il sindaco di Siracusa, ex renziano oggi calendiano?

Nulla di più che un semplice rapporto istituzionale. Io sono un parlamentare nazionale e lui è sindaco di Siracusa. È ovvio che su molti aspetti, vista anche la nostra estrazione politica, le idee siano differenti. Sulla sua scelta di aderire al nuovo partito di Calenda preferirei non dire nulla, ognuno sceglie la strada politica che sente più vicina e di sicuro il sindaco Italia non potrà mai far parte del M5S. Ovviamente oggi senza Consiglio comunale la città vive un vuoto di democrazia, ma nonostante tutto il Movimento 5 Stelle con i suoi attivisti svolgerà sempre quel ruolo di “controllore” sull’attività amministrativa.

SABATO  L’INTERVISTA INTEGRALE