CARA SANTA LUCIA, ASPETTIAMO UN TUO SEGNALE PER TORNARE A SPERARE
Santa Lucia sei conosciuta in tutto il mondo per i tuoi miracoli, oggi ti chiediamo di farne uno, piccolo piccolo, per la tua città. Ne abbiamo un gran bisogno, la nostra comunità è una nave senza nocchiero in balia delle onde. Non abbiamo riferimenti, tutto è stato commissariato. Chi in questi anni ha causato tutto questo non capisce che si deve mettere da parte e fare così il primo e forse atto unico d’amore per Siracusa.
Allora Santa Lucia, tu sei nata e vissuta a Siracusa, tra il 283 e il 304, sei stata una martire cristiana, morta durante le persecuzioni di Diocleziano. Moltissimi sono i miracoli a te attribuiti. Quello più famoso, tramandato di generazione in generazione, risale al 13 maggio del 1646. Durante una grave carestia, si racconta che la Santa sia stata invocata dalla popolazione affamata: una nave carica di frumento arrivò in porto proprio nel momento in cui una colomba si posò sul soglio episcopale della Cattedrale. La gente vide in quella nave la risposta di Lucia alle loro preghiere. Il popolo stremato dalla fame non perse tempo a macinare il frumento, lo bollì e lo mangiò condito solo con un filo d’olio.
Anche oggi i siracusani sono stremati, non ne possono più, si sono anche incattiviti. Aspettiamo un tuo segnale, per tornare a sperare.