IL CENTRO DESTRA UNITO, ORGOGLIOSO PER L’OSPEDALE DI SECONDO LIVELLO, RINGRAZIA LA REGIONE E ACCUSA DI INCAPACITA’ E INCOMPETENZA IL SINDACO ITALIA
Rep: E’ stata una grande conquista per Siracusa e la sua comunità il riconoscimento da parte della Regione del nuovo ospedale come presidio di secondo livello. Diamo atto all’assessore Ruggero Razza, col quale pure ci siamo confrontati aspramente nei mesi scorsi, di essere stato di parola e di aver varato entro la fine di settembre i provvedimenti in materia normativa e finanziaria che avevamo concordato con lui nella riunione a fine luglio dopo la nostra manifestazione sotto l’assessorato a Palermo. Ringraziamo il Presidente dellArs onorevole Micciché che ci ha sostenuti.
Oggi raccogliamo quindi, con orgoglio, i frutti di una protesta civile e di una rivendicazione politica, in cui siamo stati sostanzialmente soli, noi del centrodestra, con il resto della politica provinciale che è rimasta alla finestra quando non, per voce di qualche notabile, ha commentato con sufficienza la nostra iniziativa.
Come diceva Albert Camus, siamo stati realisti, abbiamo chiesto l’impossibile. E l’abbiamo ottenuto. Grazie alla Regione quindi che ha avuto coraggio e onestà. Ma forse a questo punto alla Regione dobbiamo chiedere di fare un altro passo, di finire l’opera.
Perché questa sfida del nuovo ospedale di Siracusa è stata come al solito una sfida che non ha unito per ragioni ottuse e di posizionamento politico l’intera classe politica come in un paese normale sarebbe accaduto. E ad essere esanime è stato sempre il Comune di Siracusa nella persona del Sindaco Italia che – a parte criticare le nostre iniziative e ricevere sorridendo il discutibile studio sulle aree commissionato dalla ASP – non ha fatto niente, come se l’ospedale non fosse quello della città che governa invano.
Sulla questione dell’area il Consiglio Comunale non è stato messo in condizione di decidere per mancanza di una indicazione, quale che fosse, da parte dell’amministrazione comunale. Ancora oggi, dopo mesi e decine di articoli sui giornali, non sappiamo cosa pensa l’amministrazione delle aree proposte dalla ASP, né è dato sapere quando avremo notizie in merito.
A questo punto forse conviene che Italia continui a disinteressarsene e che, visto che un DEA di II livello è una struttura decisamente sovracomunale, sia la Regione a decidere dove realizzare l’Ospedale, sostituendosi con i poteri che la legge le attribuisce in casi come questo, ad una giunta comunale incapace di intendere e soprattutto di volere.
Stefania Prestigiacomo,Bruno Alicata,Gianmarco Vaccarisi ( Forza Italia )
Vincenzo Vinciullo ( siracusa protagonista con Vinciullo )
Gianluca Scrofani ( cantiere siracusa)
Ezechia Paolo Reale ( progetto tecnico siracusa)
Leandro Impelluso,Bartolo Lentini ( lega)
Giuseppe Germano,Salvo Andolina ( cantiere popolare )