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EVENTO NELLA CHIESA DI SAN MAMILIANO / DOMANI E’ LA FESTA DEGLI ANGELI

Rep: Sono trascorsi quattro secoli da quando, nel 1608, papa Clemente X ratificava la devozione verso gli Angeli, fissandone la ricorrenza il due ottobre.

E proprio il 2 ottobre alle 17.00, nella Chiesa di San Mamiliano in via Squarcialupo a Palermo, gli Angeli saranno protagonisti di uno spettacolare evento che riunisce le religioni monoteistiche in un momento corale di confronto. 

Perché parlare di Angeli in una città come Palermo dove imperano pragmatismo e cinismo e dove i problemi quotidiani sembrano sopraffare ogni anelito di spiritualità?

Secondo monsignor Giuseppe Bucaro e don Mario Golesano, promotori dell’iniziativa: “E’ proprio la fragilità della dimensione spirituale che rende necessario oggi richiamare la figura dell’Angelo. Mediatore tra Dio e gli uomini l’Angelo – come ha affermato Papa Francesco nella messa a Santa Marta del 2 ottobre 2018 – è la porta quotidiana alla trascendenza, all’incontro con il Padre. Nel Catechismo della Chiesa cattolica viene con chiarezza spiegato che «l’esistenza degli esseri spirituali, incorporei, che la Sacra Scrittura chiama abitualmente angeli, è una verità di fede”.

L’iniziativa, condivisa con Martinian Constantin Epure, parroco della Chiesa Ortodossa Rumena “Sant Caralampo”, Russell Ruffino Chaplain della Chiesa Anglicana Santa Croce, Peter Ciaccio pastore della Chiesa Evangelica Valdese, Ahmad abd al Majid Francesco Macaluso imam responsabile per la Sicilia della Comunità religiosa islamica italiana, sarà un’occasione per parlare della funzione degli angeli nella società contemporanea e per rappresentarne il potere trascendentale attraverso le diverse espressioni artistiche: pittura, scultura, musica, canto.

In qualsiasi tempo gli artisti hanno rappresentato l’anima sensibile della società – dice Eleonora Fogazza, che ha la direzione artistica dell’evento – hanno per primi colto i bisogni, rappresentato sensazioni ed emozioni e svolto il ruolo di educatori: tocca anche a loro oggi la responsabilità di umanizzare questo mondo in nome di quella solidarietà trascendentale che dal singolo raggiunge l’umanità intera. Artisti delle diverse confessioni religiose proveranno a interpretare e proporre al mondo, ciascuno nella propria cifra individuale, il concetto di unità di tutti gli uomini in un ecumenico sentire, in un afflato universale”.

 “Alcuni pensano che ricevere attenzioni dagli angeli possa essere privilegio di pochi fortunati – dice Vincenzo Maniace, presidente dell’Associazione Nazionale del Fante – che ha sposato l’iniziativa. A noi piace ricordare che il 2 ottobre è anche il giorno in cui si celebrala Festa dei Nonni e in quanto associazione d’arma – continua Maniace – sentiamo il dovere di rappresentare la memoria storica della Nazione e, attraverso questo evento,  celebrare  idealmente tutti quegli <angeli in carne ed ossa> che hanno sacrificato la loro vita per proteggere quella di tanti fratelli e garantire a tutti noi di godere dei valori della libertà”.

“Io sono sicura – dice Enza Fundarò presidente delle Patronesse – che gli angeli vivono accanto a noi e ci accompagnino nel nostro viaggio dal primo vagito all’ultimo respiro. Sono le persone che ci sono care e che intercedono per noi proteggendoci nel cammino della nostra vita”.

Sono queste le riflessioni che animeranno la tavola rotonda affidata ai professori Daniele Anselmo,  Cristina Casamento, Rita Gambino, Maria Elena Mignosi, Luciano Sesta e all’umanista Francesco Federico.

Nel corso del pomeriggio sono previsti diversi momenti artistici di poesia e musica. Una giuria assegnerà, inoltre, i riconoscimenti agli artisti presenti per le diverse sezioni in gara.

Una sezione particolarmente ricca accoglierà i dipinti e le sculture di Veronica Bauso, Ada Bucceri, Totò Calò, Maria Colletti, Serafina Maria Costa, Danilo D’Acquisto, il prof Martinian Constantin Epure e i ragazzi della Chiesa Ortodossa Rumena “Sant Caralampo”, Eleonora Fogazza, Antonino Gambino, Rita Gambino, Luisa Imperiale, Jeanne Ingrasciotta, Rosalia Marchiafava, Giuseppa Matraxia, Giusy Megna, Nicoletta Militello, Sara Mineo, Rosa Mingoia, Angela Passano, Mariella Ramondo, Cinzia Romano, Grazia Saporita, Angela Sarzana, Manuela Seicaru, Nancy Sofia, Rita Adriana Stuppia, Maria Felice Vadalà, Ferdinando Caronia e Heidemarie Spengler.

Le opere resteranno esposte dal 3 al 13 ottobre e la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,00