Politica

CONFERENZA STAMPA E BUGIE IN LIBERTA’ / ITALIA DIEDE CONTRIBUTI PER 200MILA EURO ANCHE AD UNA SETTIMANA DAL VOTO DEL 2018

Stamattina conferenza stampa di chi oggi amministra Siracusa sul fondo di riserva e sul consuntivo 2018. Italgarozzo si è indignato degli attacchi populisti e sovranisti sul fondo di riserva, alla fine si parla di 20mila euro erogati ad alcuni associazioni. Ma Italgarozzo è anche indignato perché nel 2003 – avete letto bene nel 2003, 16 anni fa – il centro destra spendeva molti più fondi di quelli spesi oggi per eventi vari. Un ragionamento grillino: Ho fatto la porcheria clientelare. E allora il centrodestra non ha fatto una porcheria più grossa quasi 20 anni addietro? Italgarozzo a forza di stare pappa e ciccia coi grillini ha mutuato anche i ragionamenti strambi che oggi gli stessi grillini non fanno più. Ma questo sindaco sì. E’ la natura, come dice Corrado Giuliano, nell’intervista che pubblichiamo sabato, “il sindaco non mi piace, dice, ma se fosse meno permaloso, se si prendesse meno sul serio, forse potrebbe anche fare qualcosa di buono”.

La stessa rabbia Italgarozzo l’aveva manifestata a luglio scorso quando si era imbufalito per quello che era stato detto ancora sul suo fondo di riserva e cioè della spesa di 550mila euro in cinque mesi, 110mila euro al mese per una città quasi in dissesto facevano oggettivamente impressione. Anche in quella occasione Italgarozzo per dimostrare che lui risparmiava e gli altri sperperavano aveva fatto confronti addirittura con Bufardeci, risalendo ad oltre 10 anni addietro. Lui aveva sette assessori, Bufardeci ne aveva 12. Cazzu iu. Purtroppo non è così. La Garozzo Band prima e l’Italgarozzo hanno sempre speso valanghe di soldi per spettacoli, eventi e clientele artistiche. Con spregiudicatezza, contro le regole, contro l’etica.

Subito i fatti senza bisogno di risalire a 20 anni fa.

Scriveva Damiano De Simone il 20 giugno 2018: “Mi chiedo e vorrei che tutti i cittadini si interrogassero sulla moralità politica ed amministrativa manifestata dal candidato sindaco Italia, titolare di un foltissimo elenco di contributi onerosi erogati da vicesindaco negli ultimi mesi, a volte negli ultimi giorni,  alle associazioni interessate. Quanto incide questo in campagna elettorale? Nel dettaglio visto che è l’argomento del giorno e il ballottaggio per eleggere il nuovo sindaco è una cosa seria e deve avvenire nella massima trasparenza. Il primo dato che emerge è questo: Non si possono erogare soldi pubblici, e quindi anche vostri e miei, a dieci giorni dal voto. Come si fa a non pensare male? Ci sono determine a fine maggio e anche ai primi di giugno e si votava il 10 giugno, leggiamo anche un contributo che richiama alla polemica con la Bignardi. Poi se io sono un’associazione, un cantante o una band ed ho un cachet che oscilla fra i 300 e i 500 euro, non posso avere un contributo di cinquemila euro. È fare clientela, è sperperare i soldi pubblici, vostri e nostri, ed è possibile ipotizzare anche il voto di scambio, io ti pago dieci volte di più etc etc. Cinquemila euro a questo e cinquemila all’altro amico di Italgarozzo è chiaro che fanno rumore visto che a Siracusa c’è gente che fa la fame. Ci sono poi tre associazioni che hanno percepito un totale di centomila euro. Sì, avete letto bene centomila euro. Le erogazioni tutti insieme superano i 200mila euro, insomma è una grande vergogna ed ovviamente spetta ai magistrati dire di eventuali reati”.

Quindi l’anno scorso, duecentomila euro di contributi clientelari ad una settimana dal voto, uno scandalo incredibile. C’è di più, vedi le polemiche sugli altri contributi illegali dal fondo di riserva a luglio 2019 e oggi, ottobre 2019. Infine l’arroganza della conferenza stampa di stamattina con bugie su bugie, come sempre. Non ci sono dubbi Italgarozzo deve essere davvero convinto che tutti i siracusani sono degli imbecilli. Dimenticavamo la minaccia sul consuntivo 2018: se il Consiglio comunale non chiude gli occhi e non lo approva alla svelta ci sarà la peste, una decina di bombe atomiche cadranno sulle nostre teste e ci risveglieremo nel pianeta delle scimmie. Speriamo con tutto il cuore che siano questi gli ultimi giorni di Barbarilandia.