PROTESTANO I LAVORATORI FORTE’ DA MESI SENZA STIPENDIO
Rep: Sciopero spontaneo dei lavoratori fortè di Siracusa, Noto, pachino e Canicattini. A seguito della proclamazione di stato di agitazione della Filcams Cgil stentano a rasserenarsi gli animi. L’azienda con una comunicazione aveva comunicato venerdì scorso che avrebbe saldato il mese di Giugno e 1/3 di Luglio e contemporaneamente chiesto di sorpassare lo stato di agitazione che blocca le attività straordinarie, comunicando invece di eseguire l’inventario di domenica pomeriggio, extra quindi, rispetto l’orario di lavoro. I lavoratori sentendosi forzati, specie dai responsabili territoriali del personale dell’azienda ad eseguire l’inventario, hanno deciso spontaneamente di riversarsi davanti al p. Vendita di Siracusa in via Monteforte. “Troppo poco” viene giudicato inoltre l’impegno dell’azienda di saldare Giugno e 1/3 di Luglio, in quanto le famiglie in questi mesi sono state messe sull’orlo del lastrico. Con loro anche Alessandro Vasquez segr. gen. filcams cgil che sottolinea come non aiuti in un contesto del genere la molteplicità delle voci aziendali. “ oggi i lavoratori hanno deciso spontaneamente di non prendere parte a lavoro. Una situazione drammatica, che si innesca tra le tante altre che sta vivendo il settore del commercio a Siracusa ed in Sicilia. La mancanza di comunicazione e le continue pressioni ricevute dai lavoratori non coadiuvano una situazione di per se difficile e che merita delle risposte immediate e concrete. Invitiamo l’azienda ad un confronto proficuo e sincero sulla crisi aziendale che si sta riversando sui lavoratori e sulle loro famiglie.” Questa la dichiarazione del Segretario Generale Filcams Cgil che evidenzia come queste prese di coscienza da parte dei lavoratori sono grandi esempi di dignità e di riscossa della classe dei lavoratori del commercio.