PARLA CALOGERO RIZZUTO (DIRETTORE DEL PARCO ARCHEOLOGICO): STIAMO CRESCENDO, C’E’ UNA CONVENZIONE CON NOTO, ASPETTO PROPOSTE DA AVOLA E SIRACUSA
Dr. Rizzuto, mancano 100 giorni per concludere il 2019. Come cambierà/migliorerà la struttura del Parco Archeologico?
La struttura è già migliorata: nuovo personale è transitato da altri enti, figure tecniche che sono già al lavoro per predisporre progetti che miglioreranno tutti i nostri siti. Stiamo già prevedendo in collaborazione con la società Aditus che gestisce il parco della Neapolis nuovi percorsi che apriranno aree non fruibili attualmente, in pochissimi giorni abbiamo organizzato tre spettacoli per le giornate europee del patrimonio, due al museo Paolo Orsi, uno alla villa del Tellaro, coinvolgendo artisti di livello che, gratuitamente, ci tengo a dirlo, hanno offerto i loro spettacoli. Ci sono tante attività in pentola, ne parlerò a cose fatte…
I piccoli siti archeologici avrebbero bisogno di intese con gli operatori commerciali che insistono nelle vicinanze. Pensiamo al castello Eurialo, ma anche al tempio di Giove, il Ginnasio Romano.
Noi vogliamo ascoltare tutti, ma sia chiaro che le proposte devono sempre essere in linea con il rispetto dei luoghi e del monumento…
C’è una collaborazione aperta coi sindaci di Siracusa, Avola e Noto. Parliamo di intesa concreta e non di cortesia istituzionale..
In questo momento c’è una convenzione in atto con il comune di Noto per l’apertura del museo civico. Attendo proposte da Avola e da Siracusa…