Politica

ECCO I NOMI DEI CONSIGLIERI CHE HANNO PROPIZIATO IL FINTO BILANCIO

Il bilancio detto anche ikl grande traccheggio è stato reso possibile dall’assenza contemporanea di 21 consiglieri comunali su 32 che non ha fatto approvare definitivamente e chiuso il caso loculi. Bastava una sola assenza in meno e il voto avrebbe chiuso la questione. Ma se questo fosse avvenuto il bilancio non avrebbe potuto essere approvato. E’ scattata quindi la più grande campagna acquisti che la storia recente del Comune ricordi. Italgarozzo ha contattato uno per uno i vari consiglieri, li ha convinti e non vi diciamo come perché non  vogliamo altre querele sul groppone. Ma Italgarozzo da solo non sarebbe nemmeno bastato e allora ci sono state ampie frange dell’opposizione che hanno collaborato, in maniera cosciente e quindi in aperta malafede nei confronti dei siracusani che li hanno votati. Erano 20 i consiglieri comunali che s erano impegnati a non far fare cassa sul cimitero e ad eliminare lo sconcio di una tassa di 600 euro su loculi che sono per legge di legittima proprietà dei nostri cari defunti. Invece, in  aula erano presenti appena in 11. Mancavano 4 su 5 grillini, con la presidente Scala – mai un voto contro Italgarozzo – in testa, mancavano 3 su 4 consiglieri di Forza Italia. Insomma, un mercato del pesce, ne più ne meno.

Così si è potuto approvare il bilancio finto di cui parlavamo prima. Ed anche sul voto del bilancio a caduta, ha funzionato l’inciucio. L’opposizione infatti poteva bocciarlo agevolmente, ma ha fatto in modo di evitarlo, con destrezza e per libero inciucio. Il bilancio farlocco è stato quindi approvato con 13 voti favorevoli (cinque acquisiti dal centro destra e cioè Favara, Mangiafico, Torres, Trimarchi e Recupero) e 8 contrari. Sono scomparsi al momento giusto otto consiglieri dell’opposizione proprio per ACCORDO MANIFESTO. Si tratta dei consiglieri Castagnino, Alota, Basile, Boscarino, Di Mauro, Catera, Impallomeni, Lo Curzio. Insomma, in Consiglio comunale ci sono posizioni fluide, con accordi trasversali ormai evidenti. Non ci sono partiti, ma intese personali, quasi sempre favorite da prebende e cioccolattini vari per i singoli inciuciatori.