Politica

ZAPPULLA-GIBELLINO: ORTIGIA RITORNI PATRIMONIO UNESCO CONIUGANDO QUALITA’ DELLA VITA E UNA OTTIMA FRITTURA DI PESCE

Scrivono Pippo Zappulla e Ninni Gibellino: E’ del tutto evidente che Ortigia sostenibile , con  Salvo Salerno e Corrado Giuliano,  ha lanciato  una forte provocazione alla classe politica Siracusana sulla gestione e futuro del centro storico di Ortigia.

Non è difficile  ironizzare piacevolmente  ma che Ortigia in questi anni  ha subito una sorte di mutazione genetica è difficile nasconderlo. Alla sacrosanta vocazione turistica e dello sviluppo delle attività connesse  non si è posto un argine al proliferare di trattorie , ristoranti, tavolini e rosticcerie varie. Sintomo di vita, di economia, di ricchezza, di movimento? Certo ma senza una regolamentazione anche la realizzazione di un immenso ingorgo da  circo gastronomico.  Ecco si torni ad Ortigia patrimonio dell’Unesco, con la valorizzazione dei beni architettonici e culturali, recuperando urbanisticamente anche zone ancora degradate,  trovando il giusto equilibrio di spazi e di attività  tra una ottima  frittura di pesce e la qualità del vivere e del circolare.

Spiace dirlo al nostro  amico Francesco Italia  ma tocca in primo luogo al Sindaco e alla giunta il compito di ragionarci e di coinvolgere gli operatori, le forze sociali e politiche. Obiettivo quello di individuare quei necessari accorgimenti e interventi per renderlo appunto patrimonio dell’Unesco, al servizio dell’umanità a partire   dai residenti e dai siracusani.