Politica

ENRICO CARUSO: BROGLI ELETTORALI IMBARAZZANTI, ALTRO CHE RIMPASTO, SI TORNI A VOTARE

La grande novità in Italia per il 2019 e che sono state abolite le ferie di agosto per deputati e senatori e Siracusa, grazie a Francesco Italia e a Moena Scala, che hanno pensato di seguire l’esempio nazionale, ha fatto si che il Consiglio Comunale lavorasse anche d’agosto. Insomma, lavorasse è un pò un eufemismo visto che le due sedute ferragostane del Consiglio sono state un flop, con la maggioranza dei Consiglieri assenti per i più svariati motivi e conseguentemente la discussione e votazione delle delibere sulla faccenda aumento costo loculi al cimitero, è stata rinviata a settembre. Sembra quasi che i consiglieri abbiano voluto mandare un messaggio al Sindaco e al Presidente del Consiglio, dicendogli con la loro assenza che le ferie non si toccano e ancor di più la tesi è valida se si parla di defunti. C’è anche chi ha dato spiegazioni diverse e messe in campo teorie di accordi sottobanco per non fare bocciare la delibera del Sindaco e chi ha letto nuove trasversalità che potrebbero tramutarsi in seguito in accordi sul rimpasto di Giunta. Quello di cui nessuno ha scritto e parlato è che il Cimitero di Siracusa continua a versare in uno stato di degrado, sgarrupato e per nulla in sicurezza. Un’annotazione mi sento di farla sulla sede dell’Urban Center come luogo di riunione del Consiglio Comunale. La sede del Consiglio Comunale di Palazzo Vermixio con l’arrivo del caldo, non è stata utilizzata perché l’aria condizionata non funziona e quindi si è trovata la soluzione Urban Center. Possibile che il Consiglio Comunale, la sua Presidenza, il Sindaco, non siano stati capaci di trovare qualche decina di migliaia di euro per rimettere in funzione i condizionatori?. A nessuno ha sfiorato l’idea che i cittadini penseranno che se il Comune non abbia i soldi per fare funzionare i condizionatori vogliono dire che o i nostri rappresentanti non sono capaci neanche di avvitare le lampadine o il Comune è proprio “ in mezzo a una strada”. Se posso lanciare un suggerimento, l’Urban Center è una buona sede per il Consiglio Comunale sia d’estate sia d’inverno e magari, così eliminiamo un pò di permessi per entrare a Ortigia. E’ vero che siamo in estate ma, il PD siracusano è in ferie da troppo tempo e dopo le dimissioni di Moschella, non si ha notizia di niente da parte del Partito Democratico e il solo Cafeo con qualche notizia stampa di poco conto, da quasi l’idea che i loro esponenti di punta siano sempre Garozzo e Italia. Un pò di chiarezza non sarebbe male che, in effetti, è la cosa che meno sa fare il Partito. Anche la notizia, ormai pubblica, che alle scorse elezioni amministrative ci siano stati circa 4.700 voti discutibili, più che discutibili e nella migliore delle ipotesi, imbarazzanti, dà l’idea che più di andare verso un rimpasto della Giunta Italia, si vada verso nuove elezioni. E l’idea stessa che si vada a nuove elezioni, fa aumentare l’ansia in chi dovrebbe ritornare a chiedere consenso al popolo sovrano con il timore di non essere rieletto. Ezechia Paolo Reale sembra abbastanza tranquillo (a dire il vero, non si ha notizia di sue memorabili incazzature) e nonostante qualche abbandono, Lui affila le armi pronto a un’altra battaglia per la Sindacatura. Fino a quando non smentirà che è così, rimane candidato a Sindaco ieri, oggi e domani. Rimane la curiosità di arrivare all’autunno e leggere la sentenza definitiva del TAR sui brogli per capire come si potrebbero organizzare gli schieramenti politici nel caso di un’eventuale nuova elezione. Chi saranno i Leghisti, il loro candidato a Sindaco, che sembra avere il favore dei sondaggi anche a Siracusa e si riproporrà quanto visto al comizio di Salvini a Largo XXV luglio con tanta foglia applaudente e contestante? Soprattutto c’è la grande domanda: Italia si ricandida? Veramente ci sarebbe anche un’altra grande domanda: quanti saranno i siracusani che andranno a votare? Visto le esperienze degli ultimi anni, tra brogli, inciuci, gettonopoli, e magre figure varie, in giro l’aria è abbastanza pesante. I 5Stelle sono come il suo esponente di punta on. Zito: non classificabili. Visto com’è finito per il Siracusa Calcio, scomparso dal calcio professionistico italiano e con una mezza pezza messa con la nascita del Città di Siracusa, neanche con le palle ci va bene.

Enrico Caruso