LA SCALA ASSASSINA NELLA PICCOLA SPIAGGIA ASSASSINA DI OGNINA. ASSESSORE COPPA, LI VOGLIAMO SPENDERE QUESTI 100 EURO?

Ormai la chiamano la spiaggia assassina e i motivi ci sono tutti. Ad Ognina c’è una sola piccolissima spiaggia che viene utilizzata da anziani e da famiglie con bambini piccoli. Alla spiaggetta si accede tramite una scala con due piccole rampe che ormai non si può più definire tale. Mentre la la prima rampa pur essendo accidentata e invasa dalle erbacce ha un corrimano che consente in qualche modo di evitare rischi, la seconda rampa è quella che ha fatto definire assassina sia la scala che la spiaggia. Non c’è dove appoggiarsi e poi mancano gli ultimi scalini che da qualche volontario sono stati sostituiti con delle pedane di legno di misure varie, insomma quello che c’era disponibile. Ecco, hanno difficoltà le persone in forma, immaginate un po’ gli anziani o chi non ha un corpo efficiente al 100 per 100. Ma se per fortuna arrivi fino alla spiaggia, sulla destra c’è un tubo di ferro arrugginito che esce dalla roccia in maniera criminale. Anche questo ignorato. poi c’è il raccoglitore della spazzatura che non  raccoglie nulla visto che non  ha fondo, manca proprio la base, insomma se ci butti una cosa dentro finisce per terra. Ecco, il tutto nell’unica piccola spiaggia libera di Ognina, dove a dire il vero non c’è sabbia ma ci sono solo alghe visto che nessuno ne ha ordinato la pulizia. Domanda: ma il sindaco, gli assessori, i consiglieri comunali a cosa servono? Ci dicono che le segnalazioni sono state fatte, ma magari chi le ha fatte non è iscritto al ruolo degli amici di Italgarozzo? Caro assessore Coppa, vuole rimettere in sesto la spiaggia e la scala assassine? E’ un intervento di un  centinaio di euro, non ci sono soldi in cassa nemmeno per questo00? Tutti spesi per le Archimedee e la lirica?