CHIARA CATERA: ITALIA AMMINISTRA DA SEI ANNI E SIRACUSA E’ MALRIDOTTA CON SERVIZI PEGGIORATI, ALCUNI ANCHE SOSPESI
Chiara Catera, cosa diciamo? Che sei una artista prestata alla politica? Come mai hai scelto di fare il consigliere comunale?
La passione per l’arte e per la politica sono nate con me sin da piccola.
L’arte mi ha insegnato a tirare fuori l’anima, la politica ad essere combattiva.
Seppur distanti come esperienze, la possibilità di viaggiare grazie all’arte mi ha permesso di cogliere le differenze tra le culture e l’approccio ai problemi nelle città che ho visitato. Certe volte ho provato il rammarico di vedere luoghi che hanno saputo valorizzare a differenza del nostro, altre invece mi è servito da spunto per le iniziative per le quali mi sono battuta da consigliera per la mia città.
Sei una persona che con le parole ci lavora. Quali parole puoi utilizzare per descrivere il primo anno di questo Italgarozzo bis?
Il primo anno di questa amministrazione è sotto gli occhi di tutti e commentarla diventa quasi superfluo. I cittadini siracusani hanno ancora più chiaro quello che sta succedendo e credo che vi sia una divisione profonda tra chi amministra oggi e i cittadini. Un anno è già trascorso e buona parte dei servizi sono peggiorati o addirittura sospesi ma la cosa peggiore è quando si rimanda al passato le cause dei problemi senza tenere conto che sono trascorsi 6 anni da quando Italia amministra questa città quindi sarebbe anche giusto ammettere i propri errori.
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