ITALGAROZZO ALLA CANNA DEL GAS A SUA INSAPUTA / DA OGGI LA TEKRA NON RACCOGLIE L’INDIFFERENZIATA, TRANQUILLI ARRIVANO FESTE, TARGHE, COTILLONS, NANI E BALLERINE

Tutti lì a lamentarsi per piccole cose come il nuovo ospedale, le strade scassate, l’aria inquinata, le scuole che cadono a pezzi, il lungomare da mesi coi bordi pericolanti difesi da una bruttissima recinzione in plastica (dobbiamo pensare compatibile vista l’ordinanza di Italgarozzo contro la plastica di piatti e utensili vari), una trentina di miliardi di finanziamenti perduti per qualche disattenzione, beni comunali dati senza gara come l’ex convento San Francesco, Casa Minniti. Due mostre con qualche opera falsa (e che sarà mai, capita a tutti). Piccole cose a cui si può pensare dopo. Non ci sono i solarium? I lavori di via Crispi vengono sempre annunziati e basta? Il porto turistico? Il fatto è che siete sempre lì a cercare il pelo nell’uovo. Per fortuna che TARGMEN viaggia sempre e tante cose non le vede e non le legge.
Perchè non guardate quello che è stato fatto grazie alle autorizzazioni del Comune? Un bar avveniristico al castello Maniace? Ne vogliamo parlare. Un solarium con container annesso al posto di quei brutti sette scogli che non si potevano più vedere? Non sono opere per Siracusa? Non le ha fatte Italgarozzo?
E poi sono state già fatte le conferenze stampa per IL SIRACUSA PRIDE, LA FESTA DELLA MUSICA, IL PREMIO ASSOSTAMPA, IL PREMIO ACCOLLA. SICILIA CONFERENCE, TRIATHLON SPRINT. Italgarozzo lavora h24, altro che piccolezze come la città che affoga nella spazzatura. Ci sono tante città che affogano nella spazzatura e mai nessuno ha fatto il casino che fanno oggi i molestatori di Italgarozzo.
Tre giorni di Siracusa Pride sono la migliore risposta, tre giorni in via dei Mergulensi, dove i residenti hanno già manifestato tutta la loro gioia.
Cosa succede? C’è una notizia nel Watsapp del Comune? Riguarda il ritiro dell’indifferenziata? Leggiamo allora: “L’azienda Tekra srl comunica che, a causa di un problema all’impianto di Sicula Trasporti dove viene conferita la frazione indifferenziata del Comune di Siracusa, non sarà possibile raccogliere l’indifferenziato delle utenze domestiche e non domestiche, svuotare i cassonetti stradali e procedere alla bonifica di micro e macro discariche. L’azienda è al lavoro per garantire soluzioni che limitino al massimo i disagi per la cittadinanza”.
Bene, oltre a tutto quello che non hanno mai raccolto, da oggi non ritirano l’indifferenziata. Dovunque. Non hanno dove metterla. E i siracusani? La parola d’ordine è arrangiatevi. C’è troppo caldo, non si può vivere in mezzo alla spazzatura? I soliti sfascisti. Si ci può vivere. E’ un piccolo intoppo. Domani dimenticherete tutto: c’è il Siracusa Pride, dopodomani la Festa della musica e poi premi, targhe, cotillons, nani e ballerine. Buona spazzatura a tutti.

ALLE 15 UN’ORDINANZA: NON BUTTATE L’INDIFFERENZIATA OGGI E PER LE PROSSIME 24 ORE Ecco il comunicato che arriva dopo le 15: “Il sindaco, Francesco Italia, ha firmato nella tarda mattinata un’ordinanza con la quale viene proibito di gettare la frazione indifferenziata di rifiuto urbano “da oggi e per le prossime 24 ore”. Il divieto vale sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. La decisione è stata adottata perché sono in corso lavori di manutenzione nella discarica di contrada Coda Volpe della Sicula Trasporti srl, dove la Tekra conferisce l’indifferenziata raccolta Siracusa, e dunque per evitare rischi igienico-sanitari. Sarà compito della Polizia municipale e degli ispettori ambientali verificare il rispetto dell’ordinanza e sanzionare i trasgressori”. Cioè non solo il danno ma c’è anche la minaccia di multe per i cittadini costretti a convivere con la spazzatura dentrop e fuori casa. Andate via, basta.