DOMANI ALLE 18 IN PIAZZA MINERVA / VOCI DI DONNA CON ATTRICI, IL QUESTORE, L’ARCHEOLOGA E LA SCRITTRICE
Rep: Voci di donne per dare corpo a figure femminili dell’antichità come Santippe, Saffo, Artemisia e Santa Lucia. Voci. Impronte femminili nella città antica è l’evento organizzato dalla Fondazione Inda in collaborazione con enciclopediadelledonne.it che si terrà lunedì 10 giugno, alle 18, in piazza Minerva nel cento storico di Ortigia. L’appuntamento si inserisce nel calendario della Stagione 2019 dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico che ha come tema “Donne e guerra”. Le attrici coinvolte negli spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa, da Maddalena Crippa a Laura Marinoni ed Elisabetta Pozzi e tante delle splendide protagoniste della Stagione 2019, ma anche personalità siracusane come il questore Gabriella Ioppolo, Cettina Voza, storica e scrittrice, e poi ancora Simona Arnone, dirigente scolastico e l’archeologa Elena Flavia Castagnino, leggeranno testi tratti dalle “voci” pubblicate su enciclopediadelledonne.it e scritti da Antonia Badini, Sylvie Coyaud, Lia Del Corno, Pietro Maria Liuzzo, Vittoria Longoni, Luciano Luciani, Chiara Mazzotti, Valeria Palumbo, Adriano Petta, Alessia Pizzi, Silvia Romani, Cristina Simonelli. In piazza Minerva a Siracusa risuonerà così l’eco della voce di regine, poetesse, studiose, condottiere; le attrici e le personalità siracusane che si alterneranno nel corso della serata faranno propria l’impronta di queste donne dell’antichità e, come in un rito civile e sacro, ne evocheranno la presenza, l’azione, la parola, le scelte. Non solo una storia delle donne ma una storia comune che tutti dovrebbero assorbire per superare, definitivamente, quella povera e infondata idea di una presenza “inferiore” delle donne nella storia, un vizio d’ignoranza che perpetua se stesso, a danno della felicità degli uomini e delle donne di oggi e di domani.
Le protagonista di Voci. Impronte femminili nella città antica leggeranno testi su:
Artemisia di Alicarnasso, regina e condottiera (Gabriella Ioppolo, Questore di Siracusa);
Rodopis, cortigiana e regina (Elisabetta Pozzi, attrice);
Saffo, poetessa (Viola Graziosi, attrice);
Laide, etèra (Laura Marinoni, attrice);
Teanò, matematica (Francesca Ciocchetti, attrice);
Assiotea di Fliunte, filosofa (Simonetta Arnone, dirigente scolastico);
Aspasia, etèra e poi compagna di Pericle (Clara Galante, attrice);
Agnodice, medica e ginecologa (Maddalena Crippa, attrice);
Fenarete, ostetrica e madre di Socrate (Elena Arvigo, attrice);
Santippe, moglie di Socrate (Elena Flavia Castagnino, archeologa);
Erinna/Anite/Nosside, poetesse ellenistiche (Maria Chiara Centorami, Viola Marietti, Linda Gennari, attrici);
Fulvia, matrona e “dominatrice” (Elena Polic Greco e Viola Marietta, attrice);
Faltonia Betitia Proba e Marcella, matrone e promotrici cristiane a Roma (Maria Grazia Solano, attrice);
Santa Lucia (Cettina Voza, scrittrice e storica);
Sant’Agata: (Federica Quartana, attrice).