ORTIGIA NEL CAOS FRA INGORGHI ED ABUSI CON GLI OPERAI TRAVESTITI DA VIGILI

La domanda è: Ma dove sono finiti i vigili urbani? Non se ne vede uno in giro nemmeno a pagarlo a peso d’oro. Quei pochi che sono sulla strada fanno multe e basta, poi scompaiono. Ma andiamo per ordine.

Partiamo dai cantieri fai da te. Anche stamattina gli operai della fibra hanno fatto i loro comodi in via Nizza, sul lungomare, davanti a Forte Vigliena. Loro decidono da dove si passa, chi può passare e chi no, chi può sostare e chi no. Chiudono carreggiate, insomma fanno il bello e il cattivo tempo senza che ci sia un solo vigile urbano. Ma è accettabile questo stato di oggettivo pericolo? Con operai travestiti da vigili? Cosa fanno l’assessore ai vigili urbani Randazzo e il comandante dei vigili Miccoli?

Veniamo al quesito numero due. Sempre stamattina è scoppiato il caos per un ingorgo in via Maestranza. La fila iniziava già in corso Matteotti. Che cosa era successo? Tre grossi camion si erano immessi in via Mestranza incontrando ostacoli difficili da superare e quindi ingorgo con automobilisti incazzati e pedoni stranieri basiti. Così chi è arrivato dopo diversi minuti a piazza Archimede ha preso via Roma, che è chiusa al traffico in quanto ztl, pur di non restare imbottigliato. In tutto questo caos nessun vigile urbano. Nemmeno l’ombra. Ma in che cavolo di città viviamo?