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GIUSEPPE DI MARE: AD AUGUSTA S’IMPROVVISA, SOSPESA LA RACCOLTA DEGLI INERTI AD LIBIDUM

Rep: La comunicazione della sospensione del servizio di raccolta dei rifiuti inerti è arrivata, ancora una volta, con la leggerezza e superficialità che connota in tutte le sue manifestazioni questa amministrazione. Il servizio, si legge nella comunicazione del Comune, è stato sospeso “per problemi legati alla sicurezza degli Utenti” a data da destinarsi o almeno “in attesa della realizzazione del Centro Comunale di Raccolta”, i cui lavori non sono ancora neanche iniziati, insomma il cuore della raccolta differenziata rappresentato dal CCR è per Augusta una sorta di Godot. Mi chiedo come sia possibile per una Pubblica Amministrazione procedere in maniera così approssimativa a discapito della città e tentare, addirittura, di prenderla in giro, sciorinando misure tampone del tutto inefficaci. Prevedere in maniera del tutto vaga la raccolta sul luogo previa chiamata da parte dei cittadini significa lavarsi le mani di una questione che invece andrebbe affrontata con grande attenzione e cautela. Rifiuti ingombranti, apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, metalli, materiali inerti in genere: ai cittadini si continua a chiedere di pagare pesanti salassi con riferimento alla TARI e in più di tenersi a casa anche i rifiuti ingombranti ed inerti. La questione della pulizia, del decoro urbano dovrebbe essere tra le priorità dell’agenda di ogni amministrazione, ancora più in una città come la nostra che paga pesanti scotti dell’inquinamento. Nonostante ciò i cittadini continuano a pagare un servizio che invece viene offerto con modalità approssimative e che genererà certamente dei disservizi a scapito della città. Citare la realizzazione del Centro Comunale di Raccolta è un ridicolo tentativo di distogliere l’attenzione: non si tratta infatti di una struttura che si realizza facilmente e velocemente, né i lavori sono già partiti, anzi ci risulta che il posto individuato non sia conforme alle norme e necessitano nuovi esami in altro terreno. Per cui facciamo volentieri a meno delle scuse di questa amministrazione e chiediamo a gran voce che si diano risposte concrete ai cittadini.

Giuseppe Di Mare

Consigliere comunale