FRITTURA, MONUMENTI VIOLENTATI, STRADE SCASSATE E SPAZZATURA OVUNQUE. E LA GIUNTA RIDE..
Ma che caxxo hanno da ridere il sindaco e i suoi assessori? Forse ridono per i 4mila mensili al sindaco e i 2500 mensili agli assessori. In dieci mesi hanno beccato 40mila euro il primo e 25mila cadauno gli assessori. Niente male anche se francamente i soldi dei siracusani che si beccano è forse l’unico motivo di una risata. Soldi immeritati, anzi immeritatissimi. Non contenti Italgarozzo ne spendono anche altri con affidamenti gratuiti di beni comunali anche questi dei siracusani, con clientelismo ripetuto ed osceno. E poi rock, jazz, mostre belle e bruttissime, regalie e invenzioni varie pur di spendere e favorire gli amici. Pensate che a Siracusa rispettiamo anche la tradizione catalana pur di fare eventi. Tutto “scruscio” che serve a nascondere insipienza e incompetenza. E dire che Italgarozzo avrebbe tantissimo da fare vista la città sepolta dalla spazzatura, coi turisti che debbono camminare a saltelli per evitarla. Con strade scassate ovunque e come se nulla fosse invece di ripararne qualcuna se ne scassano altre, con autorizzazioni sfrenate a quelli della fibra che fanno tutto da soli, rompono le strade, gestiscono la circolazione e passano uno sputo di asfalto ad organo genitale di cane, con carreggiata che ovviamente sprofonda subito creando nuove voragini. E poi gli incroci letali di corso Umberto, gli incroci spezzasospensioni di centinaia di auto. E l’inquinamento urbano? E le scuole comunali che rischiano di diventare da un momento all’altro notizia scandalo con infiltrazioni e crolli sottovalutati? E la città diventato un enorme spaccio di droga, da Ortigia ai villini, da via Italia a via San Metodio? E le ringhiere del lungomare a rischio crollo costante? Oggi le presentiamo ai turisti con una recinzione in plastica rossa messa lì da mesi, che dimostra un menefreghismo estremo. Insomma, la città bellissima rischia un degrado irreversibile. Con la spazzatura che ormai invade anche il centro storico. E Italgarozzo che fa? Programma eventi, tramite Inda, anche al bar osceno del castello Maniace. Lo slogan è: Frittura e monumenti violentati? Una sintesi? Impossibile farla. Aspettiamo la cacciata dei barbari, la Liberazione.