FERDINANDO MESSINA SUI TOTEM: RIPETO, CHI HA ORGANIZZATO LE MOSTRE A PAGAMENTO HA PAGATO LE TASSE?
Ieri abbiamo pubblicato questa nota: “Il consigliere Ferdinando Messina, capogruppo di Forza Italia in Consiglio, fa un’interrogazione sui totem che annunciano mostre varie in piazza Duomo e in altre strade del centro storico, interrogazione destinata a sollevare polemiche. Ci spieghiamo: Messina è un consigliere che prima di scrivere fa le opportune verifiche e quindi gli interrogativi sollevati sono davvero pesanti visto che il soggetto che ne dovrebbe rispondere è l’amministrazione comunale, nel merito il sindaco e l’assessore Granata. Messina in ogni caso chiede di sapere se questi totem sono stati autorizzati, ancora di sapere se la loro ubicazione sia in linea con il regolamento di decoro urbano e, dulcis in fundo, Messina chiede di sapere se chi ha organizzato ha pagato la tasse sull’occupazione del suo pubblico. E ora che succede?”
Oggi il comunicato di Civita. Leggiamo: “Con riferimento alle notizie di stampa relative alla pubblicità esterna in Ortigia, il Gruppo Civita precisa che tutti i propri impianti attualmente presenti sia in Ortigia che in altre parti della città e relativi alla mostra Archimede a Siracusa sono stati regolarmente e preventivamente autorizzati dagli uffici competenti a seguito delle relative pratiche amministrative”.
Ovviamente abbiamo interpellato l’autore dell’interrogazione: “Bene. Purtroppo per loro – dice Ferdinando Messina – io non ho interrogato le ditte non avendo titolo ma l’amministrazione che dovrà rispondere. E lo dovrà fare per chiarire. Ad esempio, se la mostra dura due anni il totem può stare due anni? Credo venga meno lo spirito divulgativo trasformandosi in un impianto pubblicitario considerato che le mostre sono a pagamento”. Quindi la domanda è sempre quella originaria: Chi ha organizzato ha pagato le tasse?