SALVATORE SEQUENZIA: BROGLI ELETTORALI? BISOGNA RIPRISTINARE UNA LEGALITA’ IRRISA, CALPESTATA, FERITA, NEGATA.
Salvatore Sequenzia, brogli elettorali a giugno 2018. Avrai letto i fatti, qual è la tua opinione fermo restando che il 27 giugno il Tar decide.
Il “caso Siracusa”, riguardante i brogli elettorali delle ultime amministrative, costituisce un aspetto di quel “ Sistema Siracusa” emerso da indagini e sentenze negli anni recenti. Di fatto, assistiamo a uno scontro fra poteri forti, espressione di caste, consorterie, corporazioni e famiglie influenti per la spartizione del territorio con silenti ambigue complicità. Su tale versante, il bello deve ancora venire, come apprendiamo dalle notizie che ci giungono in queste ultime ore dagli organi di informazione nazionale. A prescindere dalle decisioni del TAR, organismo amministrativo, un dato è certo: a Siracusa vige uno stato di pervertimento del corpo sociale che allarma e che esige una presa di posizione immediata e ferma da parte di ogni dispositivo civile per il ripristino e l’affermazione di uno stato di legalità irriso, calpestato, ferito, negato.
SABATO L’INTERVISTA INTEGRALE